Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS
DOCUMENTO CONGRESSUALE
SULL’INFORMAZIONE E SULLA COMUNICAZIONE
I delegati al XX° Congresso nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi:
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udita la relazione del Consiglio
nazionale;
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preso atto del grande sforzo
compiuto nel decorso quadriennio dalla Dirigenza nazionale per migliorare la
qualità delle prestazioni nel settore dell’informazione e della comunicazione;
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constatato che la stampa associativa,
che, un tempo, si avvaleva pressoché esclusivamente degli scritti dei propri
lettori, è andata assumendo una connotazione sempre più professionale, coinvolgendo
qualificati professionisti sensibili alle problematiche della disabilità visiva;
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riconosciuto, comunque, che permane
immutato il diritto dei Soci dell’Unione di dare il loro contributo di idee
su tutti gli Organi della stampa associativa, destinati al dibattito su tutte
le tematiche afferenti l’organizzazione, la gestione e le attività del nostro
sodalizio;
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atteso che, per quanto concerne
l’informazione associativa, anche grazie alla creazione di nuove testate (Kaleîdos,
Uiciechi.it) ed all’intensificazione della periodicità di talune di esse, quali,
"Il Corriere Braille", con periodicità settimanale, "Voce Nostra", con periodicità
quindicinale, il livello deve ormai ritenersi soddisfacente in relazione alle
esigenze dei Soci, l’impegno futuro della nuova Dirigenza nazionale eletta dai
Delegati al XX° Congresso nazionale dovrà essere volto, soprattutto, al costante
miglioramento della qualità dei prodotti, allargando la cerchia dei collaboratori
occasionali da individuarsi anche tra i giovani non vedenti in possesso di adeguati
requisiti professionali, avendo presente che il confronto di opinioni deve rappresentare
un momento di crescita dell’Associazione, concorrendo ad ampliare gli ambiti
di democrazia e di partecipazione della base associativa alle attività dell’Unione;
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rilevato che la progressiva diffusione
di dispositivi ad alta tecnologia può consentire anche ai minorati della vista
di accedere ad una sempre crescente quantità di materiale informativo, attraverso
Internet, banche dati ed altro;
invitano gli Organi direttivi che risulteranno eletti dal XX° Congresso nazionale
dell’Unione Italiana dei Ciechi ad impegnarsi, nel corso del prossimo quadriennio,
per la realizzazione delle seguenti proposte programmatiche.
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Intensificare, di concerto con
l’Ufficio per l’autonomia del non vedente, l’azione di promozione di una speciale
legislazione sull’abbattimento delle barriere della comunicazione, che, mettendo
in gioco, ove necessario le indispensabili risorse economiche, favorisca il
massimo accesso possibile all’informazione televisiva, telematica e multimediale
in genere, dei non vedenti e degli ipovedenti, fortemente penalizzati dall’eccessiva
invadenza delle immagini, spesso, assai poco e mal commentate. Nelle more di
una legislazione in tal senso, proseguire attivamente nell’opera di sensibilizzazione
dei Gestori dell’informazione e della comunicazione, assumendo tutte le iniziative
ritenute idonee al raggiungimento di tale obiettivo.
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Continuare a prestare la massima
attenzione alle innovazioni tecnologiche, favorendo le iniziative tecnicamente
più affidabili ed economicamente convenienti mirate a consentire ai minorati
della vista sempre più ampie possibilità di accesso ad Internet ed alla Stampa
quotidiana e periodica, che rappresentano un formidabile veicolo di crescita
culturale.
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Verificare la possibilità d’inserimento
nel sito web dell’Unione, anche delle riviste sonore edite dalla stessa.
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Verificare la possibilità e l’opportunità
di produrre, per quanti ne facciano richiesta le riviste edite dall’Unione su
cd-rom, in sostituzione delle audio cassette.
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Verificare, previa un’accurata
indagine conoscitiva mirata ad accertare le reali esigenze ed il numero dei
potenziali utenti, l’opportunità di organizzare un servizio d’informazione quotidiana
o periodica a favore dei sordociechi, utilizzando le attuali risorse della telematica,
sviluppando ulteriormente, in tale ottica, il progetto "Mercurio".
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Intensificare la campagna di
abbonamenti allo scopo di sostenere e di incrementare la diffusione della stampa
associativa ed in particolare del "Corriere Braille" i cui contenuti dovranno
essere alleggeriti, invitando i collaboratori ad una maggiore sintesi e concretezza,
per rendere la testata più gradevole ai lettori, con un'informazione più snella
ed essenziale.
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Verificare la possibilità di
produrre filmati e documentari su argomenti di particolare rilevanza, mirati
a rappresentare adeguatamente la condizione umana dei minorati della vista e
le loro possibilità di crescita culturale, professionale e sociale, nonché le
attività svolte dall’Unione per promuovere la loro integrazione scolastica,
sociale e lavorativa.
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Intensificare e rendere sempre
più efficace e pregnante la nostra già significativa partecipazione ai programmi
sociali della Radio e della Televisione, a livello nazionale e locale, utilizzando
anche filmati e documentari appositamente prodotti o acquisiti sugli aspetti
enunciati al precedente punto 7.
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Intensificare la nostra presenza
sulla Stampa quotidiana e periodica a grande tiratura con articoli che illustrino
la realtà, i problemi ed i successi dei minorati della vista, allo scopo di
promuovere, nell’opinione pubblica, una nuova "cultura e civiltà dell’ handicap".
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Intensificare l’azione di diffusione degli opuscoli
divulgativi prodotti dall’Unione per sviluppare una più capillare azione di
sensibilizzazione dell’opinione pubblica, per favorire l’integrazione sociale
dei non vedenti.
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Produrre opuscoli e dépliant rivolti alle famiglie
per agevolarne l’approccio con le problematiche connesse con la disabilità visiva.
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Proseguire nell’organizzazione, nelle scuole
e presso altre strutture aventi finalità culturali e sociali, di "forum" su
tematiche di particolare interesse, supportando il dibattito con opuscoli e/o
filmati.
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Sensibilizzare la Rai e i Gestori delle maggiori
emittenti televisive private perché siano tenute presenti le particolari esigenze
dei minorati della vista, predisponendo servizi di audiodescrizioni sempre più
efficaci e frequenti, considerato che con l’avvento della tecnologia digitale
il potenziale di trasmissioni si è notevolmente accresciuto.
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Sensibilizzare i produttori di materiale audiovisivo
(videocassette, DVD o CD-Rom) affinché tengano conto delle esigenze di utilizzabilità
da parte delle persone con problemi di vista: in particolare si auspica la produzione
di film o opere teatrali corredati di audiodescrizioni.
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Esercitare una costante azione di sensibilizzazione
nei confronti dei produttori di apparecchiature per l’acquisizione di informazioni
digitali affinché tali dispositivi vengano progettati con caratteristiche che
li rendano facilmente fruibili dalle persone cieche o ipovedenti.
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Curare che tutti i settimanali direttamente
registrati dalla Presidenza Nazionale o da altre Strutture dell’Unione siano riprodotti
integralmente. Attualmente, taluni di essi (ad esempio "l’Espresso") sono riprodotti
soltanto parzialmente.
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Migliorare "Gennariello" in modo da farne un
fattore d’integrazione scolastica e sociale sempre più efficace, curando che
i contenuti siano sempre meglio rispondenti ai reali interessi dei suoi lettori
che sono i bambini della scuola elementare, inserendo, nelle edizioni in braille,
qualche illustrazione in rilievo, affidando la produzione a stampa con caratteri
ingranditi ad una tipografia che conferisca alla testata una veste grafica dignitosa
ed "attraente" ed arricchendola con illustrazioni, in modo da renderla gradevole
anche agli ipovedenti. La stessa edizione a caratteri ingranditi dovrà essere
spedita unitamente all’edizione in braille, allo scopo di permettere ai familiari,
agli insegnanti di sostegno ed ai compagni di classe di leggere insieme al bambino
cieco. Valutare l’opportunità di cambiare il titolo della testata ed affidarne
la redazione a un pool di persone.
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Conferire alla rivista "Senior" una periodicità
bimestrale, arricchendola di nuovi contenuti e verificare la possibilità di
inviarla gratuitamente ai soci anziani.
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Dare alla rivista "Pub" una periodicità mensile.
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Continuare a favorire e ad incentivare la produzione
di bollettini regionali e/o provinciali in forma scritta o su supporti magnetici
ed informatici, al fine di rendere più capillare l’informazione ai Soci e di
favorire e stimolare una sempre maggiore partecipazione degli stessi alla vita
associativa, anche nella prospettiva di un sempre maggior impegno sul territorio
connesso con l’accentuarsi dei processi di decentramento politico ed amministrativo.
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Inserire delle illustrazioni fotografiche all’interno
delle riviste pubblicate sul sito web dell’Unione per renderne più "attraente"
la consultazione.
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Promuovere la realizzazione di una rivista o
di un supplemento a "Il Corriere Braille" in materia di informatica, telematica
e, in generale, sulle comunicazioni, che riporti anche suggerimenti pratici
sulla commercializzazione di singoli apparecchi ed ausili tiflotecnici.
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Svolgere periodicamente indagini demoscopiche
per un aggiornamento dei dati e per un loro raffronto con quelli emersi dalle
indagini precedenti.
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Creare un Organismo operativo addetto alle Pubbliche
Relazioni, che si preoccupi di migliorare e di ampliare i rapporti dell’Unione
Italiana dei Ciechi con il mondo della comunicazione.