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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Testo del Comunicato

Comunicato Numero: 75

Oggetto: Approvazione Convenzione-Quadro con FNA per servizi di Patronato e CAF

Data: 12/11/2025

Ufficio: LAPR

Protocollo: 13610


Care amiche, cari amici,
la Direzione Nazionale, con Deliberazione n. 79 del 25/09/2025, ha approvato e autorizzato la sottoscrizione di un accordo-quadro con la Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) per l’erogazione di servizi di patronato tramite il Patronato EPAS e di assistenza fiscale tramite CAF Italia S.r.l.
L’accordo nasce dalla necessità di garantire un punto di riferimento qualificato e affidabile per tali servizi, rivolto alle strutture territoriali UICI che vogliano avvalersene, soprattutto dopo i problemi gestionali ed economici determinati dalla precedente convenzione con ANMIL.
Questo accordo-quadro nazionale, come già precisato in varie occasioni, lascia alle Sezioni territoriali UICI la piena libertà di adesione, configurandosi come una proposta flessibile e vantaggiosa da valutare in base al contesto e alle convenienze di ciascun territorio.
Per i servizi di patronato offerti da EPAS, le Sezioni interessate possono optare tra diverse modalità operative, calibrate sul volume di lavoro previsto. La soluzione del "recapito" o "punto attività" prevede l’attivazione di un punto presso la sede UICI, con FNA/EPAS che assume una persona indicata dalla Sezione per almeno cinque ore settimanali; in cambio, la Sezione riceve un contributo di 26,00 euro per ciascun punto ispezionato e validato dall’organo ispettivo competente. Per volumi più consistenti, è possibile costituire una "sede zonale" o "punto organizzativo", con assunzione di personale per almeno 18 ore settimanali e un contributo di 2.500,00 euro al raggiungimento di 250 punti minimi, oltre ai 26,00 euro per punto attività; in questo caso, la Sezione ospitante fornisce in comodato d'uso gratuito almeno una stanza con i relativi servizi. In alternativa, le Sezioni possono semplicemente inviare gli associati direttamente alle sedi EPAS, ottenendo un contributo di 15,00 euro per punto validato.
Per i servizi di assistenza fiscale di CAF Italia S.r.l., è prevista la possibilità di formare gratuitamente personale indicato dalle Sezioni territoriali per fornire le prestazioni direttamente in loco. Se invece si preferisce indirizzare gli associati alle sedi CAF, questi beneficeranno di uno sconto del 40% su tutti i modelli fiscali a pagamento.
Dal punto di vista economico, i costi per i dipendenti assunti da FNA/EPAS/CAF Italia vengono detratti dai contributi complessivi dovuti alle Sezioni; questi ultimi sono erogati con un acconto dell'80 percento entro il primo semestre dell'anno successivo e il saldo del 20% dopo la validazione dei punteggi. La formazione del personale indicato dalle Sezioni è interamente a carico di FNA tramite il proprio ente INFAP, senza oneri aggiuntivi.
L'implementazione dell'accordo, comechiarito, è demandata all'autonoma valutazione di ciascuna Sezione territoriale, che potrà analizzarne la convenienza in base alla propria realtà locale, contattare direttamente la FNA per sottoscrivere una convenzione territoriale scegliendo la modalità più adatta e gestire autonomamente logistica ed economia. Le condizioni nazionali d’indirizzo fungono da base negoziale minima: le Sezioni possono negoziare miglioramenti, ma non deroghe in peius, poiché la contrattazione locale può intervenire solo in senso favorevole.
Un aspetto cruciale, approvato nella stessa Deliberazione n. 79, riguarda l’accesso al Fondo di solidarietà e di sostegno: a partire dal prossimo anno, lo svolgimento di attività di patronato diventerà un requisito essenziale per le strutture territoriali UICI (cfr. punto 2). Si precisa che sarà considerata valida qualsiasi forma di collaborazione, non solo con FNA/EPAS, ma anche con altre organizzazioni legalmente riconosciute (sindacati, associazioni), inclusi accordi preesistenti o futuri.
Si ricorda che, prima di sottoscrivere una nuova convenzione con FNA/EPAS o altri, è necessario disdire quelle eventualmente in atto, indipendentemente dal fatto che sia con l’ANMIL o con altro Patronato/Sindacato, rispettando i tempi e le modalità già previsti.
Ad esempio, la convenzione con l’ANMIL richiede un preavviso di tre mesi e la comunicazione di risoluzione deve essere inviata via PEC alla sede operativa attuale del Patronato e all’Associazione ANMIL limitrofa alla Sezione UICI.
Ogni disdetta, così come ogni nuova collaborazione, andrà segnalata anche a questa Presidenza Nazionale (patronato@uici.it) per la presa d’atto.
Per approfondire contenuti, modalità operative e rispondere a quesiti, la Presidenza Nazionale organizzerà presto un incontro online dedicato.
Vive cordialità.

Mario Barbuto - Presidente nazionale


In allegato: Convenzione

LAPR (EC/ec)
S:\LAVORO E PREVIDENZA\CECCARELLI\EPAS E ALTRI PATRONATI\COMUNICATO UICI ACCORDO PATRONATO FNA_EPAS.DOC


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