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Gennariello

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Numero 5 del 2024

Titolo: Gennariello Saluta

Autore: Redazionale


Articolo:
Ciao amici, come state? Io bene, anzi benissimo, sono super-gasato! Volete sapere il perché? Ma perché questo è un mese speciale nel quale si svolgerà un evento super-grandioso che ci riguarda da vicino!
Provate a indovinare! No, non parlo dei Campionati Europei di calcio, quelli inizieranno a giugno; e neanche delle Olimpiadi di Parigi, quelle si svolgeranno in luglio; come dite? European Song Contest? Mmmmmm, vero, quello si svolgerà a maggio ma... non parlo neanche di questo! Parlo di un evento mondiale dedicato ai bambini! Come? Non lo sapete? Allora ve lo dico perché non sto più nella pelle! Il 25 e 26 maggio si celebrerà la Prima Giornata Mondiale dei Bambini! Sapete chi l'ha istituita? Papa Francesco! E nella rubrica «Parliamo di...» vi svelerò anche chi gliel'ha suggerita. Il Santo Padre ha deciso che è necessario mettere noi bambini al centro dell'attenzione del mondo. Vuole che gli adulti riflettano sul nostro futuro e sul futuro del mondo che ci lasceranno. Sarà una grande festa e si svolgerà a Roma. Ma sarà anche un momento di preghiera interreligiosa; sì, perché Francesco non inviterà solo i bambini cattolici ma bambini di tutte le religioni provenienti da ogni parte del mondo. Infatti lui ha capito che la pace si può costruire solo con la partecipazione di tutti e sa che i bambini desiderano la pace. Noi bambini siamo accoglienti, amiamo giocare con tutti, non facciamo differenze se un nostro coetaneo ha la pelle di colore diverso dalla nostra o professa un'altra religione! E siccome Papa Francesco desidera che alla Gmb partecipino tantissimi bambini ma sa che non tutti potranno venire a Roma, ha pensato di coinvolgere attivamente le comunità locali nell'organizzazione di eventi paralleli in tutto il mondo, consentendo all'iniziativa di raggiungere veramente i bambini di tutto il pianeta. Attenzione però, il messaggio è diretto anche a noi bambini. Non dobbiamo mica solo festeggiare! Il Santo Padre vuole che i bambini si rendano protagonisti del proprio futuro. Ma come? Noi siamo piccoli, direte. Ma nell'articolo «Alfieri della Repubblica» proverò a darvi qualche idea.
Volete avere più informazioni sulla Gmb? Leggete «Parliamo di...» e vi toglierete tutte le curiosità su questo bellissimo evento.
Sono così felice che mi viene voglia di cantare! Cantate con me? Cosa? Una famosissima canzone entrata nella storia della musica Pop. Inquadrate il qr code n. 4 che si trova nella tavola allegata e cantatela anche voi! Non conoscete le parole? Le trovate su Do you speak English.
Chi di voi fa sport? Tutti? Bravissimi! Sono sicuro che quando praticate il vostro sport pensate a migliorare i vostri record e a vincere ma avete mai pensato ai valori dello sport? Li praticate? Leggete «Pillole di sport» e scoprirete se siete dei veri sportivi.
Anche voi siete appassionati di giochi enigmistici? Io tantissimo e quindi non può mancare la rubrica «Qui si gioca»! Cruciverba e indovinelli, barzellette spiritosissime. Raccontatele ai vostri amici e ridete insieme a loro!
Per i più piccini c'è una bellissima storia dal titolo «Alla scoperta della terra del sapere»: magari potesse diventare realtà!
E poi leggiamo «Masterchef» e andiamo in cucina per realizzare la ricetta del mese. Come dite? Non c'è Gennariello Masterchef? Ops, ho dimenticato di dirvi una cosa importante. Questo numero di «Gennariello» è speciale! È dedicato interamente all'evento della Gmb e quindi non troverete alcune consuete rubriche. Siete dispiaciuti, lo so, ma per farmi perdonare ho inserito altri articoli su bellissimi argomenti. Non ci sarà neanche la rubrica della Posta ma non posso rinunciare alle vostre opinioni e quindi troverete una riflessione sulla Gmb inviata da una nostra lettrice.
Non mancheranno i qr code e i disegni, eh sì, perché tutti parlano del simbolo della pace ma voi sapete com'è fatto? Lo scoprirete sfogliando la vostra rivista preferita!
Infine, potrete leggere la lettera che il Papa ha scritto a noi bambini e ascoltare, inquadrando il qr code n. 1 che si trova nella tavola allegata, il messaggio con cui annuncia la Gmb. Nel qr code n. 3 si può ascoltare la storia di Papa Francesco.
Tantissimi bambini si recheranno a Roma il 25 e 26 maggio, magari ci sarà anche qualcuno di voi. E chi non potrà andare personalmente potrà seguire l'evento in televisione o su altri media. Scrivetemi per raccontare le vostre impressioni e le emozioni che avete provato.
Ah, dimenticavo, in questo numero vi regalo un piccolo gadget. Si tratta di un'immagine in forex della Madonna con Gesù Bambino, creata apposta per la Gmb e sul retro del quadretto c'è un qr code con la lettera che il Papa ha scritto a noi bambini. Io lo poso sul comodino della mia cameretta. E voi?
E adesso... splash, immergetevi nella lettura. Ciao a tutti.

Riflessione:
Il Papa ha istituito la prima Giornata Mondiale dei Bambini, che si terrà a Roma in Piazza San Pietro il prossimo 25-26 maggio. Questo sembra essere un evento storico di grande importanza perché finalmente i bambini possono essere posti al centro dell'attenzione ed essere ascoltati. I bambini, infatti, hanno bisogno di tempo: tempo da trascorrere con le famiglie, tempo per giocare e crescere, tempo per sognare e imparare. La mancanza di attenzione e di tempo da parte dei genitori può portare a conseguenze negative. Questa giornata potrebbe, inoltre, servire a porre attenzione ai bambini di tutto il mondo. Concordo con le parole del Papa nel suo discorso riguardo alla Giornata Mondiale dei Bambini, poiché ci sono situazioni in cui i bambini vengono sfruttati, come nel caso delle bambine in Pakistan che non hanno la libertà di scegliere come vestirsi e sono costrette a portare il velo. Alcuni bambini vengono costretti a lavorare negli eserciti, sia durante guerre attuali sia nella storia. Penso anche che i bambini siano il futuro e abbiano bisogno di avere diritti e doveri, spesso loro negati. Hanno bisogno di tempo, ma troppo spesso vengono trascurati a causa dell'attrazione per i telefoni cellulari. È fondamentale il supporto dei genitori. Personalmente, mi sento fortunata perché i miei genitori e i miei nonni mi hanno sempre dedicato molta attenzione. Ricordo con affetto tutte le storie inventate che mi raccontavano e i libri di fiabe che leggevano con enfasi e passione. Forse è proprio per questo che ho sviluppato la passione per la scrittura, la letteratura e la storia. Mio nonno, in particolare, apprezza quando recito i versi di Dante o discuto di storia, un interesse che ho ereditato dalla mia famiglia. Ho imparato che il tempo, l'affetto e l'empatia sono risorse preziose per tutti i bambini che affrontano sfide uniche. Ogni bambino merita di sentirsi ascoltato, compreso e supportato, indipendentemente da eventuali limitazioni fisiche o circostanze difficili.
Il mese scorso sono stata a Roma con la mia famiglia e abbiamo visitato Piazza San Pietro e la Basilica e le sensazioni che ho provato sono state uniche. Ciò che mi ha colpito di più è stato il silenzio assordante, anche se la piazza era affollata di persone. Ho avvertito una sensazione di serenità e rispetto. Ho pensato a quanto sia importante per tutti i bambini avere l'opportunità di vivere esperienze significative e di sentirsi inclusi in luoghi così speciali. Non vedo l'ora che tutti i bambini del mondo che parteciperanno a questa giornata, possano provare le stesse sensazioni!
Secondo me questa giornata è un passo avanti verso un mondo più compassionevole, accogliente e giusto per tutti i bambini. Solo a partire dai bambini potremo dire «basta alle guerre!».



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