Numero 08 del 2021

Titolo: Tecnologia- La tecnologia made in Italy che riduce del 90% i rifiuti industriali e li trasforma in scarti eco

Autore: Lorenzo Nicolao

Articolo:
(da «Corriere.it» del 12 aprile 2021)
I rifiuti industriali diventano più sostenibili grazie a un macchinario «custom-made» e gestibile anche da remoto
L'idea: Una tecnologia innovativa per la riduzione e il riciclo di fanghi, acque reflue, rifiuti organici e scarti alimentari all'interno degli impianti industriali. Apparentemente la novità non sembra così grande rispetto a quello che rappresenta, perché trovare una soluzione a questo tipo di residui può essere in realtà una svolta nella produzione industriale, tutta a vantaggio dell'ambiente. Denominata e brevettata Themis «Wrt» (Waste Recovery Technology), dall'omonima azienda di Legnano, dal 2018 a oggi ha ottenuto diversi riconoscimenti per il suo modo di trattare i resti industriali in modo alternativo e riducendo il volume dei rifiuti anche del 90%. Questo sistema del tutto innovativo segue infatti le nuove logiche di prevenzione degli impatti sull'ambiente da parte delle attività umane, provando a perseguire i nuovi obiettivi di sostenibilità e circolarità del secondo settore e dell'economia.
I vantaggi: Non si tratta di un punto a favore solo in termini di smaltimento, il macchinario permette anche la valorizzazione del prodotto attraverso un trattamento multi-processo (evaporazione, essicazione, granulazione e miscelazione), che minimizza i costi operativi con l'utilizzo di vettori termici già esistenti, garantendo così l'accesso alle regolamentazioni premianti come i «Certificati Bianchi». Attualmente è la soluzione più avanzata per il trattamento di fanghi e rifiuti industriali organici e non organici, come ad esempio fanghi di depurazione, fanghi di industrie chimiche o farmaceutiche, reflui industriali di varie matrici oppure gli scarti della coltivazione e della produzione agroalimentare.
L'azienda: Themis Spa, l'azienda che ha sviluppato la tecnologia Wrt, si concentra da anni sull'opportunità di favorire l'economia circolare e la sostenibilità ambientale, anche nell'ambito industriale, con sistemi che possano essere utili in più settori. Il Ceo Michele Romanò ha spiegato le ambizioni di Themis spiegando che «l'uso illimitato delle risorse non sia più realizzabile, bensì che azioni come ridurre, riusare e riciclare siano oggi imprescindibili per ogni azienda, anche in una logica di abbattimento dei costi». I vantaggi derivanti dalla condotta dell'impresa di Legnano si legano anche all'approccio «custom-made», con una configurazione del macchinario sulla base delle specifiche necessità di ciascun cliente, attraverso sessioni preliminari per la sua messa a punto ottimale.
Eccellenza: Questo sistema risulta oggi tra i più avanzati grazie anche al software «Genesi» con il quale si possono gestire le funzioni operative del macchinario e monitorare il suo esercizio anche da remoto. Un'esecuzione completamente automatica che non richiede neanche la presenza costante di un addetto specifico. Con questa innovativa tecnologia brevettata, Themis fino a questo momento si è aggiudicata a Singapore il premio «Deal Maker Winner» nella competizione Slingshot 2019, evento che ha luogo nel corso della manifestazione internazionale «Sff x Switch», il Singapore Fintech Festival per la Singapore Week of Innovative Technology.