Numero 33 del 2020
Titolo: Alto Adige: Assemblea soci con elezione degli organi associativi Uici
Autore: Redazionale
Articolo:
In data 11 luglio 2020 presso la sala Cassa di Risparmio del Waltherhaus di Bolzano si è tenuta l'importante assemblea per il rinnovo delle cariche dirigenziali dell'Unione Ciechi ed Ipovedenti Alto Adige. In un clima inconsueto, dove ancora aleggia nell'aria una pandemia che ha spaventato tutta la popolazione, si sono tenute le elezioni del nuovo Direttivo. Tutti i partecipanti hanno seguito scrupolosamente le necessarie regole di prevenzione, utilizzando mascherine, rispettando il distanziamento e effettuando la disinfezione delle mani. Dei volontari hanno provveduto a disinfettare dopo ogni voto le cabine elettorali e le penne usate.
Per la prima volta l'assemblea poteva essere seguita online tramite la piattaforma Zoom. Tramite detta piattaforma sono intervenuti il Presidente Nazionale dott. Mario Barbuto e il Dirigente Nazionale dott. Mario Girardi. L'assemblea ha nominato la dott.ssa Veronika Joas quale Presidente di assemblea e Gabi Bernard quale Vice; l'avv. Cristina Tasser ha collaborato come presidente del seggio.
Applausi per il Direttivo uscente per il lavoro svolto. Il Direttivo era composto da dott. Valter Calò - Presidente, Riccardo Tomasini - Vicepresidente, Alfred Unterhofer - Consigliere Delegato e gli ulteriori membri Cinzia Bancaro, Monica Bancaro Scrinzi, Nikolaus Fischnaller, Franz Gatscher, Enrico Lampis e cav. Josef Stockner. I Consiglieri uscenti cav. Josef Stockner e Alfred Unterhofer non si sono più candidati per le elezioni. A loro è stato rivolto il ringraziamento a nome delle persone con disabilità visive dell'Alto Adige per il loro intenso impegno svolto per tanti anni: Josef Stockner faceva parte del Consiglio direttivo Uici a partire dal 1968; per 47 anni è stato il Presidente della Sezione territoriale. Stockner si è impegnato a favore dei minorati della vista nei più svariati ambiti, dall'assistenza tramite l'Unione Ciechi ed Ipovedenti tramite lo sport fino all'ambito culturale-religioso. Alfred Unterhofer invece, a partire dal 2001 ha sostenuto quale collaboratore vedente le attività dell'Unione ovunque serviva un occhio vedente: accompagnamenti, individuazione escursioni per settimana montana, autista ecc.
Le votazioni da parte dei soci, avvenute con le numerose nuove regole elettorali, hanno portato ad eleggere un direttivo del quale 4 membri su 9 sono nuovi. Il direttivo è rappresentato da ciechi e ipovedenti, 4 donne e 5 uomini, rispettando pienamente le regole di genere imposte dal regolamento di attuazione; la più giovane componente ha 20 anni, mentre il più anziano 77, coprendo così tutte le fasce di età e le rispettive problematiche. Il nuovo Direttivo elegge poi le cariche istituzionali e compone le commissioni specifiche di lavoro.
Del nuovo direttivo fanno parte: Monica Bancaro, Valter Calò, Nikolaus Fischnaller, Franz Gatscher, Magdalena Hofer, Melanie Kohler, Ines Mair, Massimo Ninno e Riccardo Tomasini.
Dopo l'avvenuta Assemblea soci con elezioni delle cariche associative dell'Unione Ciechi ed Ipovedenti Onlus-Aps Alto Adige, negli ultimi giorni è stato eletto il nuovo Ufficio di Presidenza.
Valter Calò è stato confermato Presidente sezionale e insieme con Riccardo Tomasini - Vicepresidente e Monica Bancaro Scrinzi Consigliera Delegata forma l'Ufficio di Presidenza. Gli altri Consiglieri sono: Nikolaus Fischnaller, Franz Gatscher, Magdalena Hofer, Melanie Kohler, Ines Mair nonché Massimo Ninno. Il nuovo direttivo è rappresentato perciò da 4 donne e 5 uomini, rispettando pienamente le regole di genere imposte dal regolamento di attuazione. 4 membri su 9 sono nuovi Consiglieri; la più giovane componente ha 20 anni, mentre il più anziano 77, coprendo così tutte le fasce di età e le rispettive problematiche. L'organizzazione può quindi affrontare con nuova energia il futuro e continuare il suo lavoro a favore delle persone cieche e ipovedenti altoatesine.
L'Unione Ciechi e Ipovedenti è a disposizione di tutte le persone con gravi disturbi visivi e dei loro familiari per consulenze e sostegno di vario genere. Riunisce i minorati della vista di tutti e tre i gruppi linguistici, rappresenta e tutela i loro interessi, fornisce aiuto per l'espletamento delle pratiche di pensione e simili, procura ausili tiflotecnici e aiuta nella presentazione delle relative domande di contributo, si occupa sia della formazione professionale che dell'inserimento nel mondo del lavoro e organizza soggiorni estivi nonché attività culturali.