Data: 01/06/2011
Commissione nazionale istruzione
Alle 9:00 del 1° giugno 2011, si riunisce, in conferenza telefonica, la Commissione Nazionale Istruzione, convocata con nota n. 11285 del 27 maggio 2011, per discutere del disegno di legge n. 2594, d’iniziativa dei senatori Francesco Bevilacqua (PdL) e altri, “Disposizioni per favorire il sostegno di alunni con disabilità”, presentato al Senato il 2 marzo 2011 ed assegnato alla VII Commissione permanente “Istruzione pubblica, beni culturali” in sede referente il 20 aprile 2011.
Sono presenti i Commissari: Michele Corcio, Daniela Floriduz, Rita Puglisi e Claudio Signorini.
Sono assenti giustificati: il Coordinatore, Tommaso Daniele; i Commissari: Giovanni Loche, Giulia Pagoni ed Enzo Tioli.
Coordina l’incontro il Responsabile operativo della Commissione, Luciano Paschetta.
Verbalizza Marinica Mecca.
Accertata la ritualità della convocazione, preso atto della presenza dei convocati e dichiarata aperta la seduta, il Responsabile lascia la conferenza, per rientrarvi alle 9:30.
Durante l’assenza del Responsabile, viene data lettura del disegno di legge n. 2594 e della relativa relazione tecnica, del comunicato stampa “Privatizzare il sostegno è inaccettabile” diffuso dall’Associazione Italiana Persone Down il 24 maggio 2011 e del comunicato stampa predisposto dal Responsabile operativo in ordine al disegno di legge, oggetto della riunione.
Il Responsabile, rientrato in conferenza, fa presente che il comunicato, di cui ha curato la stesura, è in linea con quelli pubblicati da altre Associazioni di e per disabili, tutti ugualmente critici nei confronti dell’iniziativa di legge.
I Commissari condividono la generale valutazione negativa ed approvano il messaggio elaborato dal Responsabile, messaggio che così recita:
«Esaminato il DDL n. 2594 di iniziativa dei senatori Bevilacqua e Gentile, recante “Disposizioni per favorire il sostegno di alunni con disabilità”, riteniamo opportune alcune osservazioni in merito.
Premesso che quanto detto dai senatori nella relazione al DDL è assolutamente condivisibile: occorre attivare ogni iniziativa necessaria atta a garantire il diritto allo studio dei disabili e che non siamo pregiudizialmente contrari a che, secondo il principio di sussidiarietà, possano essere affidati anche a soggetti privati servizi di assistenza ai disabili, ciò premesso, tuttavia, non possiamo che esprimere un parere assolutamente negativo sul DDL in oggetto.
In esso, al comma 1, non si fa che “autorizzare” i dirigenti a fare ciò che già la recente normativa scolastica consente loro di fare: trovate le risorse, direttori e presidi, potrebbero senza bisogno di altre autorizzazioni, deliberare l’affidamento motivato di servizi di assistenza e supporto ai disabili. Il che rende del tutto inutile il provvedimento in oggetto.
Quanto al comma 2 si afferma “L’attuazione delle disposizioni di cui al comma 1 non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”, senza ulteriori precisazioni. Il che oltre che inutile rende il DDL “pericolosamente fuorviante” nei confronti delle famiglie alle quali, ancora una volta, gli si riconosce un diritto, apparentemente si da una risposta, ma in realtà si tratta di una “finzione”: per poter “Appaltare” un servizio, il dirigente pubblico deve disporre delle risorse economiche per sostenerne i costi che ne deriveranno.
Chiediamo quindi ai dirigenti scolastici, sui quali il DDL “scarica” la responsabilità del futuro mancato servizio, di essere al nostro fianco nel chiedere il ritiro della proposta o il suo respingimento alla Commissione Istruzione del Senato».
I Commissari convengono che il Responsabile, o, in sua vece, la scrivente, chiedano al Presidente Daniele di autorizzare la trasmissione di detto comunicato alla società, che si occupa della redazione de «Il Corriere dei ciechi» e che cura i rapporti dell’Unione con i media, la I-mage s.r.l.; a tutte le agenzie e le testate giornalistiche; ai componenti della VII Commissione Permanente “Istruzione pubblica, beni culturali” del Senato; al Presidente, Giorgio Rembado, dell’ANP, l’Associazione nazionale dirigenti e alte professioni della scuola, e al Presidente, Gregorio Iannaccone, dell’ANDIS, l’Associazione nazionale dirigenti scolastici.
Ciò fatto, i Commissari si intrattengono brevemente su ulteriori quattro argomenti.
Innanzitutto, commentano la proposta pervenuta alla Presidenza Nazionale, il 16 maggio 2011, da parte di Antonio Silvagni, socio dell’Unione di Vicenza, che ha invitato l’Unione a collaborare al progetto “Book in Progress”, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e coordinato dall’Istituto “Ettore Majorana” di Brindisi, cui aderiscono venti scuole superiori. Il progetto è finalizzato alla produzione di testi scolastici, alla cui redazione cooperano, in forma aperta, i docenti delle scuole aderenti all’iniziativa. Il catalogo delle opere realizzate è pubblicato on line, all’indirizzo: www.bookinprogress.it. I testi, didatticamente validi, sono liberi dai diritti d’autore, in quanto autoprodotti; sono disponibili nei formati elettronico e cartaceo; sono continuamente aggiornabili; hanno un costo contenuto tra i tre e i cinque euro e possono essere adottati senza spese aggiuntive. Incaricato da Salvatore Giuliano, Coordinatore nazionale di “Book in Progress”, di definire gli standard ai quali ci si atterrà nella digitalizzazione dei book, per garantirne l’accessibilità da parte dei lettori con disabilità visiva, Antonio Silvagni ha proposto all’Unione di collaborare alla diffusione dei testi adattati. L’Unione, dapprima nella persona del Presidente Daniele e poi in quella del Responsabile Paschetta, ha dichiarato il proprio interesse a collaborare e ha proposto di definire i termini generali dell’accordo in un incontro da svolgere tra il 20 e il 24 giugno 2011, incontro che, invece, Salvatore Giuliano e Antonio Silvagni ritengono opportuno tenere agli inizi di ottobre, dopo l’Assemblea nazionale delle scuole aderenti a “Book in Progress”.
La controproposta non incontra il favore dei Commissari, per i quali termini e modalità di un’eventuale collaborazione dovrebbero essere definiti, nell’interesse di entrambe le parti, prima dello svolgimento dell’Assemblea.
Il Responsabile relaziona, quindi, sullo stato di attuazione dell’indagine conoscitiva sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità visiva. Benché promossa dalla Unione, l’indagine verrà condotta e pubblicata dall’I.RiFo.R., il quale ha costituito un Gruppo di lavoro ad hoc e si avvarrà, per la compilazione da remoto del Questionario per la raccolta dati, della collaborazione dei Centri di Consulenza Tiflodidattica e di altri Enti e Istituti, aventi funzioni analoghe a quelle dei Centri. Il Questionario formulato dalla Commissione ha subito alcune modifiche ed integrazioni, la più significativa delle quali è quella che ha sostituito, in tutte le ricorrenze, la voce “Unione” con il gruppo di voci “Associazione di o per ciechi - Si - No - Se si, indicare quale”. Lo stesso Questionario è ora in fase di digitalizzazione e sarà immesso in rete non appena possibile, auspicabilmente a metà giugno. Se i tempi saranno rispettati, i primi risultati dell’indagine potranno essere annunciati nel Convegno Internazionale “La qualità dell’integrazione scolastica e sociale”, che si svolgerà a Rimini dal 18 al 20 novembre 2011.
Il successivo argomento esaminato dalla Commissione è per l’appunto relativo alla partecipazione dell’Unione al Convegno di Rimini. Organizzato con cadenza biennale dal Centro Studi Erickson, in collaborazione con Università, Istituzioni Pubbliche, Enti e Associazioni impegnate nel campo dell’integrazione scolastica e sociale, il Convegno, giunto all’ottava edizione, costituisce un appuntamento importante per chi è sensibile alle tematiche connesse all’educazione delle persone con disabilità. Sarebbe, perciò, opportuno che l’Unione partecipasse in forma ufficiale alla manifestazione o, quanto meno, che potessero parteciparvi i Commissari, magari ripartendo i costi della partecipazione tra la Presidenza Nazionale e le strutture associative periferiche da cui essi provengono. Il Responsabile si assume il compito di riferire al Presidente Daniele.
La Commissione accoglie, infine, con interesse le informazioni che Claudio Signorini fornisce su due scanner della Plustek: l’Opticbook 3600, che ha una velocità di scansione di 7 secondi a 300 dpi per pagine A4 a colori, e l’Opticbook A300, che ha una velocità di scansione di 2,48 secondi a 300 dpi per pagine A3 a colori e che, pertanto, è particolarmente adatto alla digitalizzazione di scala.
Null’altro essendo da discutere, il collegamento è tolto alle 11:00.
La verbalizzante Visto
Marinica Mecca Il Responsabile Operativo Luciano Paschetta