Data: 02/07/2024

GdL 1 - Lavoro, Previdenza, Pensionistica

Verbale Riunione GDL1: Lavoro, Previdenza, Pensionistica
CONVOCAZIONE IN DATA 01/07/2024 con PROTOCOLLO n. UICI007421
RIUNIONE IN DATA: 02 luglio 2024 ore 15.00 in modalità online, tramite piattaforma Zoom
Collegati: Angelo CAMODECA, Osvaldo BENZONI, Tommaso DI GESARO, Mario GIRARDI, Franco LEPORE, Stefania TERRE', Chiara TIRELLI
Assenti giustificati: Giovanni CANCELLIERE
Verbalizzante Manuela Fiorillo.
Fine della riunione: ore 17.00
Ordine del Giorno:
1. riferimenti sull’attuazione della riforma della valutazione di base della disabilità;
2. proposta di presentazione di due proposte di legge riguardanti le professioni dei centralinisti e dei fisioterapisti;
3. trasmissioni radio di promozione delle attività lavorative esercitate dai non vedenti, prime valutazioni;
4. proposta convenzione con Patronati da portare nella prossima Direzione Nazionale;
5. esame del quadro riassuntivo riguardante il numero dei vari professionisti occupati nelle diverse attività professionali: proposte e suggerimenti;
6. video promozionale, creazione sottogruppo di lavoro;
7. varie ed eventuali


1. Riferimenti sull’attuazione della riforma della valutazione di base della disabilità.
Il componente Mario Girardi riferisce della riunione tenutasi il 25 giugno u.s. tra l’Inps e le varie associazione dei disabili che aveva come argomento principale le nuove valutazioni sulla disabilità che l’Ente assistenziale sta mettendo in campo. La riforma dovrebbe entrare in vigore nel 2026 e il 2025 sarà l’anno della sperimentazione
Il nuovo decreto prende in considerazione le varie terminologie riguardante il disabile ma la novità più importante riguarderebbe l’unificazione della Commissione esaminatrice che si dovrà occupare del riconoscimento di tutte le disabilità: cecità, sordità, legge 104, legge 68 e peraltro in una unica seduta.
Non sarà più presente la domanda amministrativa dove veniva caricato il certificato medico redatto dal medico di base.
L’Inps sarà l’unico ente che gestirà tutto l’iter della disabilità.
Il sistema di valutazione sarà subordinato alla somministrazione di un questionario, verrà utilizzata la scala icf,; fondamentale sarà la questione della formazione dei medici che comporranno la Commissione.
La sperimentazione riguarderà 9 province: Sassari, Catanzaro, Salerno, Frosinone, Perugia, Firenze, Forlì-Cesena, Brescia, Trieste, fermo restando l’emanazione di ulteriori decreti guida da parte del Ministero della Sanità, che dovranno distinguere le valutazioni oggettive da quelle funzionali.
Durante la sperimentazione non verranno esaminate tutte le domande presentate ma si prenderanno in considerazione solo un campione.
Ovviamente per tutti coloro che hanno già un verbale e che si sono visti riconosciute delle indennità, la situazione rimarrà invariata.
Dopo ampia discussione si propone di organizzare per il prossimo autunno una col coinvolgendo innanzitutto i territori nei quali dovrà partire la sperimentazione, ma aperto alla partecipazione di tutti, per tale incontro oltre alle nostre figure interne potremmo invitare qualche dirigente inps.
2. Proposta di presentazione di due disegni di legge riguardanti le professioni dei centralinisti e dei fisioterapisti.
L’idea è nata dopo l’ultimo incontro con i fisioterapisti dove è emerso che la normativa in essere del 1994 parla ancora di terapisti della riabilitazione quando attualmente, con il cambiamento del comparto della sanità, si parla solo di fisioterapisti.
Si rende necessario quindi presentare una proposta di legge per riformulare e sostituire quella passata per identificare meglio lo sbocco lavorativo per i ragazzi che si laureano in fisioterapia, ciò anche in funzione delle modifiche avvenute nel sistema sanitario nazionale.
I componenti Franco Lepore, Tommaso di Gesaro e Mario Girardi potrebbero coadiuvare il comitato tecnico dei fisioterapisti per pensare ad una proposta anche solo di adeguamento anche perché in considerazione del numero piuttosto irrisorio di persone che al momento sono nelle condizioni di intraprendere questa attività si correrebbe il rischio che una proposta di legge vera e propria non venga presa in considerazione.
Per i centralinisti l’idea sarebbe quella di estendere su tutto il territorio nazionale la linea guida presente in Sicilia Il componente Girardi fa notare che già nel passato si è tentato, ma è stato posto il veto da parte del ministero di economia e finanze, si propone comunque alla direzione di porre in essere un ulteriore tentativo in tal senso.
È emerso, durante la discussione, l’importanza di compiere sempre un’attività di sensibilizzazione sui dirigenti degli enti pubblici affinché provvedano alla sostituzione del personale nei centralini e non ricorrano ai ripetitori automatici.

3. Trasmissioni radio di promozione delle attività lavorative esercitate dai non vedenti, prime valutazioni.
Dopo le due trasmissioni andate in onda, il bilancio risulta essere molto positivo.
Si ritiene di non cambiare il format che risulta vincente.
La presenza delle testimonianze sono state quel contributo che ha consentito di illustrare in maniera esaustiva le varie figure trattate.
La prossima trasmissione si occuperà dei centralinisti è vedrà la partecipazione di Stefania Terré, Osbaldo Benzoni, Luisa Bartolucci e Egidio Sosio, che si occupa della formazione dei centralinisti.
Sono emerse durante la discussione idee e suggerimenti per l’impostazione delle prossime puntate della rubrica.
Le varie trasmissioni vengono pubblicizzate a mezzo di comunicato presente sul sito dell’Unione.

4. Proposta convenzione con Patronati da portare nella prossima Direzione Nazionale.
Si è deciso di contattare vari Patronati o Associazioni per la sottoscrizione di una nuova convenzione, tenendo ben presente le condizioni che verranno proposte in modo da avere un giusto equilibro tra il lavoro effettuato dalle nostre sezioni, anche in termini di responsabilità, e un adeguato rimborso.
Fino ad ora si è fatta avanti la sigla Sias pertanto si propone di inviare uno schema di convenzione che si allega al presente verbale quale parte integrante al fine di valutare la migliore proposta che possa da loro pervenirci.

5. Esame del quadro riassuntivo riguardante il numero dei vari professionisti occupati nelle diverse attività professionali: proposte e suggerimenti.
Questo punto si decide di rinviarlo alla prossima riunione.

6. Video promozionale, creazione sottogruppo di lavoro.
Il componente Osvaldo Benzoni condivide con il Gruppo il preventivo pervenuto dalla società a cui si affida la Lega del Filo d’oro per la loro pubblicità.
La richiesta è di 20 mila euro per 5 minuti.
L’idea sarebbe quella di dedicare i primi 15 secondi alla didattica quindi il percorso dalle elementari alle superiori, parlare dell’inserimento nel mondo del lavoro con la presenza del tutor; realizzare un’intervista alla persona e al tutor che esprima il proprio gradimento.

7. Varie ed eventuali
Il coordinatore comunica di essere stato contattato dal dirigente della CISL che si occupa dell’inclusione che si è reso disponibile di illustrare e spiegare il nuovo contratto di lavoro approvato nelle Università.
Seguirà comunicato per diffondere l’iniziativa.
La componente Chiara Tirelli chiede di porre l’attenzione sull’attuale normativa dei lavoratori non vedenti del privato che prevede la pensione di vecchiaia alle donne che abbiano compiuto 52 anni e per gli uomini che abbiano compiuto 57 anni ma solo per gli assunti prima del 1995. Questo vuol dire che per gli assunti dopo tale anno queste regole non sarebbero più valide.

La riunione termina alle ore 17.00