Data: 15/07/2024

GdL 6 – Ipovisione

Verbale Riunione GDL N. 6 IPOVISIONE

Convocazione in data 15 luglio 2024 ore 12.00 - Protocollo n. 007959 dell'11 luglio 2024 in modalità online tramite piattaforma Zoom.
Collegati: Tutti i componenti il GdL6 tranne Stefania Fortini.
Fine della riunione: ore 13.30

Ordine del giorno:
1. Valutazione di fattibilità di una esperienza pilota di screening con Fundus Camera per raccogliere i primi dati ed elementi
2. Individuazione dei Centri Oculistici Sociali (COS) per la Campagna in occasione della Giornata Mondiale della Vista
3. Comunicazioni dei Componenti

Le prime riflessioni fatte nel corso della riunione riguardano il ruolo dei Centri Sociali Oculistici (COS), nati per essere un contributo e una risposta alle esigenze di salute delle popolazioni più in difficoltà con un’attenzione particolare ai più fragili per svolgere attività di screening sui territori soprattutto quelli pochi coperti dai centri sanitari territoriali.
Quasi tutti i COS hanno ricevuto il Fundus Camera e l'uso di questo macchinario potrà dare quegli elementi e quei dati che permetteranno di effettuare valutazioni e stime di una certa attendibilità sull'attività di screening.
Questo progetto va inserito nella Giornata Mondiale della Vista sottoponendo all'esame solo persone dai 55 anni in su e i risultati serviranno proprio a capire quante persone sottoposte a visita risulteranno portatrici di una patologia.
Alle visite saranno presenti ortottisti che potranno effettuare le foto con la Fundus Camera e oculisti che dovranno leggerle per poter indicare al paziente il percorso da intraprendere.
Risulta evidente quindi la necessità della presenza di ortottisti e oculisti in grado di effettuare il test, pertanto si propone di organizzare per loro un corso specifico, o durante il convegno di Torino il 13 e il 14 settembre p.v. oppure online con il dott. Perilli, per l'uso corretto della Fundus Camera e la lettura dell'immagine digitale.
Si affronta anche il discorso della privacy, non avendo la Fundus Camera Aurora una privacy incorporata e quindi ogni centro dovrà premunirsi di un modulo da far firmare al momento della visita.
È categorico evidenziare che l'esame effettuato presso il Centro non sostituisce la visita oculistica completa.
Per la scelta dei COS da far partecipare a questo progetto vengono valutati vari elementi: la presenza di oculisti; consolidata esperienza di screening; grandezza del territorio; Convenzioni con le strutture sanitarie locali...
Vengono individuati i seguenti COS:
in Sicilia: Agrigento, Caltanissetta ed Enna proprio per la loro consolidata esperienza;
in Sardegna: Sassari, di recente apertura ma hanno già costruito una rete importante sia con il sistema sanitario che con il territorio;
in Campania: Salerno, centro inaugurato da poco ma vantano la collaborazione di molti oculisti e ortottisti;
nelle Marche: Ascoli Piceno per la sua consolidata esperienza
In Toscana: Grosseto per l'ottimo lavoro di rete con le strutture sanitarie del territorio;
In Emilia Romagna: Reggio Emilia che ha convenzioni in atto con le strutture sanitarie, da valutare anche Parma;
in Piemonte: Novara che ha convenzioni in atto con le strutture sanitarie e Biella;
in Veneto: Venezia

Per quanto riguarda il budget, Tiziano Melchiorre informa di quanto è stato messo in preventivo per questa iniziativa: circa 850,00 euro in totale da poter essere utilizzati fra le seguenti attività:
Distribuzione degli opuscoli: 500 euro
Incontro scientifico in una sala istituzionale con la presenza dell'oculista: 500 euro
Programmi di divulgazione attraverso i mass media: 300 euro
Visite oculistiche: 850 euro
Per il resto si sfrutteranno tutte le iniziative messe in campo dalla IAPB che trainerà sicuramente anche la comunicazione del progetto COS.
Per la comunicazione dell'evento:
Dare un titolo al progetto
Redigere un opuscolo informativo uguale per tutti
Organizzare conferenze stampa nei territori coinvolti nel progetto

Nelle comunicazioni dei componenti, Bartolomei sollecita un'indagine per sapere quali Centri vogliono gli occhiali messi a disposizione da Luxottica e informarsi se hanno ottici in grado di montarli.