Data: 06/02/2024
GdL 1 - Lavoro, Previdenza, Pensionistica
Verbale Riunione GDL1: Lavoro, Previdenza, Pensionistica
CONVOCAZIONE IN DATA 05/02/2024 con PROTOCOLLO n. UICI001212
RIUNIONE IN DATA: 06 febbraio 2024 ore 16.00 in modalità online, tramite piattaforma Zoom
Collegati: Angelo CAMODECA, Osvaldo BENZONI, Giovanni CANCELLIERE, Tommaso DI GESARO, Mario GIRARDI, Franco LEPORE, Stefania TERRE', Chiara TIRELLI, Francesca PANZICA
Verbalizzante Manuela Fiorillo.
Fine della riunione: ore 17.30
Ordine del Giorno:
1. insediamento della Commissione e presa d’atto degli ultimi verbali delle riunioni del Gruppo;
2. situazione patronato ANMIL: riflessioni e proposte;
3. nuove attività lavorative: incontro con i rappresentanti regionali per verificare la presenza sui territori di non vedenti che svolgono professioni non usuali;
4. varie ed eventuali.
1. Insediamento della Commissione e presa d’atto degli ultimi verbali delle riunioni del Gruppo.
Il coordinatore saluta e dà il benvenuto a tutti i componenti di questo nuovo gruppo.
Come da prassi il Gruppo avrà la possibilità di consultare la documentazione nell’apposto spazio riservato su Dropbox dove i documenti verranno inseriti e modificati solo dal Coordinatore e dalla segreteria del Gruppo.
Si prende atto del primo verbale del comitato fisioterapisti del 24/01/2024 unitamente alla proposta di modifica statutaria da essi redatta che verrà sottoposta all’attenzione della “Commissione per la modifica dello Statuto”.
Altra documentazione pervenuta, e pertinente, al GdL1, è la convenzione stipulata dalla Sezione di Palermo con il Centro per l’impiego di Palermo e Monreale per la quale si propone di dare diffusione mediante un comunicato alle sezioni.
2. Situazione patronato ANMIL: riflessioni e proposte.
La situazione che si è venuta a creare con l’ANMIL è l’aver accumulato nel corso della collaborazione decennale, crediti con importi notevoli.
Si rileva anche una scarsa comunicazione di informazioni sulle decisioni organizzative interne intraprese dall’associazione che ricadono inevitabilmente sulle nostre Sezioni.
Ed è per questo motivo che allo stato attuale si dà piena libertà decisionale ad ogni sezione di continuare il rapporto di collaborazione con l’ANMIL o orientarsi su altri patronati.
Sicuramente le condizioni economiche sottoscritte ai tempi con l’ANMIL per l’Unione erano molto vantaggiose ma non si può escludere l’eventualità di siglare nuove convenzioni con altri patronati, soprattutto se questo si dovesse rendere necessario per seguire un operatore particolarmente bravo e capace nell’evadere le pratiche relative alla disabilità.
nel merito il componente Benzoni fa informa che a già dei contatti con Epaca, si tratta di patronato presente su tutto il territorio Nazionale, potrebbe questo essere interessato a stipulare una convenzione che pur non prevedendo ritorno economico garantirebbe la presenza in ogni sezione aderente di un operatore del patronato con cadenza fissa da stabilire; ciò permetterebbe al socio che si reca in sezione di chiudere in giornata la pratica ed ottenere contestualmente la ricevuta di trasmissione. Il componente Girardi sottolinea che questo percorso non si è voluto intraprendere nel passato perché non garantiva la possibilità ai segretari di sede la conoscenza ed il trasferimento ai soci dello stato delle pratiche in corso. Angelo Camodeca fa notare che comunque l’operatore potrebbe essere affiancato in sede dal segretario ciò permetterebbe la possibilità di soddisfare entrambe le esigenze. Il componente Digesaro sottolinea la necessità di rendere cogente l’adesione ad altra convenzione poiché sul territorio vi sono alcune sedi che non avrebbero alcun interesse a cambiare, il gruppo è d’accordo a non creare alcun obbligo per le sezioni.
3. Nuove attività lavorative: incontro con i rappresentanti regionali per verificare la presenza sui territori di non vedenti che svolgono professioni non usuali.
In passato la commissione “per le attività lavorative” è stata molto utile per fare il punto della situazione sulle diverse tipologie lavorative svolte dal non vedente.
Allo stato attuale sarebbe interessante concentrarsi sulle “attività non usuali”, individuarle e farle conoscere, magari tramite radio, proprio da coloro che le svolgono in modo da essere motivo di stimolo e di interesse per gli altri.
Non si ritiene creare una commissione sul tema, ma bensì diffondere con alcune testimonianze quelle situazioni presenti sul territorio.
La formazione rimane un punto cruciale per avviare i giovani nel mondo del lavoro, formazione mirata a quei settori che garantiscono maggiori sbocchi lavorativi.
La formazione deve anche prevedere, ove necessario, tutto ciò che serve per rendere i nostri ragazzi autonomi in modo da avere una maggiore possibilità di approcciarsi con le Aziende. Il componente Franco Lepore, sottolinea che è necessario anche per il tramite di Irifor elaborare un percorso che sia teso a formare ed informare le aziende su quelle che sono le abilità e potenzialità degli ipovedenti e dei ciechi.
La componente Stefania Terrè propone di Ideare un video dove si descriva il tipo di formazione somministrata ad un ragazzo, che tipo di strumenti può usare, come riesce ad usarli e diffonderlo alle Aziende in modo che quest’ultime possano concludere e perfezionare la formazione, volta all’inserimento lavorativo di un giovane non vedente, in base alle loro esigenze, Nel video dovrebbero anche essere dimostrate le esperienze di persone con disabilità visiva durante lo svolgimento delle loro attività professionali, in particolare modo per le attività poco usuali.
4.Varie ed eventuali.
Particolare attenzione va riservata alla categoria degli insegnanti.
Le problematiche che riguardano questo settore vanno dal Registro elettronico non accessibile o da libri di testo in dotazione non adeguati.
Per poter affrontare queste difficoltà si deve partire dal quantificare il numero degli insegnanti presenti sul territorio nazionale.
A tale scopo si propone un questionario mirato da somministrare alle Sezioni che verrà proposto dalla componente Francesca Panzica quale rappresentante della categoria.
La riunione termina alle ore 17.30
