Data: 01/02/2023
Gruppo di lavoro 3. Pari opportunità
Verbale Riunione GDL N. 3 Pari Opportunità – Donne, Anziani, Giovani, Ipovisione
Convocazione in data 1° febbraio 2023 ore 15.00 - Protocollo n. UICI 000789 del 30 gennaio 2023 in modalità online tramite piattaforma Zoom.
Collegati: Adoriano Corradetti, Cristina Minerva, Alina Pulcini, Samantha De Rosa, Americo Montanaro, Flavio Lucchini, Giuliano Frittelli.
Fine della riunione: ore 17.00
Ordine del Giorno:
1. Organizzazione della Giornata internazionale della donna – 8 Marzo 2023;
2. Programmazione dei 5 incontri on-line come da verbale del Comitato Giovani dell’11 dicembre u.s.;
3. Accoglienza specifica per non vedenti e ipovedenti in caso di ricovero ospedaliero o all’accettazione nei Pronto Soccorso;
4. Aggiornamento Convegno AMGO;
5. Comunicazioni del Coordinatore e dei componenti.
1. Organizzazione della Giornata internazionale della donna – 8 Marzo 2023.
Apre la riunione la componente della Direzione Cristina Minerva condividendo la perplessità sopraggiunta dopo che si è venuti a conoscenza dell’imminente Convegno fissato per il 10 febbraio dalla Sezione di Brescia, proprio sulle tematiche proposte dalla Presidenza.
I vari interventi hanno fatto emergere che il convegno dell’8 marzo è un evento che comunque vale la pena organizzare perché è sempre un’occasione per parlare della donna, eventualmente evidenziando il suo ruolo come lavoratrice e non come disabile.
Il coinvolgimento di figure esterne all’Unione darebbe quel taglio differente rispetto al convegno di Brescia.
La presenza della Sezione di Roma, delle sigle sindacali, dell’Ispettorato del Lavoro, per la parte riguardante i dati statistici dove vengono evidenziati quante donne sono presenti nel mondo del lavoro, del Comitato pari opportunità, sono alcuni degli esempi di differenziazione.
Anche la location individuata, ossia una delle salette all’interno del Ministero del Lavoro, con possibilità di partecipare anche di presenza, oltre ovviamente che in modalità on-line, sarebbe un elemento di particolarità.
Si è pensato di chiedere un saluto da parte delle Ministre del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Disabilità.
Tra le testimonianze si ipotizzano gli interventi delle sindacaliste Nina Daita (della CGIL) che può parlare della donna in tutte le sue sfaccettature e non solo come disabile e Silvia Stefanovichj (CISL).
2. Programmazione dei 5 incontri on-line come da verbale del Comitato Giovani dell’11 dicembre u.s.
Questi incontri avranno lo scopo di sviluppare diverse tematiche come ad esempio approfondire la propria conoscenza nell’affettività.
Due tematiche saranno seguite dalla dott.ssa Sibilla Giangreco una psicoterapeuta, specialista in sessuologia e affettività, già coinvolta in precedenza in alcuni incontri organizzati dall’Unione. Gli appuntamenti sono stati fissati per il 4 aprile e 10 maggio p.v. per un compenso di 50 euro l’ora.
In un incontro verrà coinvolto anche il “Progetto arcobaleno” perché il tema dell’orientamento sessuale è una tematica che si ritiene debba essere affrontata e aiutata a capire. La data fissata è per il 15 febbraio p.v.
Anche il tema della “genitorialità” sarà oggetto di un incontro.
L’idea di come affrontare questo argomento e quella dell’intervista doppia dove si metterebbero a confronto genitori vedenti, con figli non vedenti, e genitori non vedenti, con figli vedenti. Le date previste sarebbero il 9 marzo e il 19 aprile.
3. Accoglienza specifica per non vedenti e ipovedenti in caso di ricovero ospedaliero-o all’accettazione nei Pronto Soccorso.
Cristina Minerva apre la discussione mettendo in evidenzia l’esigenza di regolamentare l’accoglienza nei Pronto Soccorso di persone non vedenti, soprattutto anziane.
Una problematica già affrontata e regolamentata dalla Regione Lombardia, in particolare dal Presidente Stilla, con l’uscita di un opuscoletto “Quando il malato non vede” che dà degli ottimi consigli su come gestire una persona non vedente in caso si presenti per motivi di salute in ospedale. La prassi da utilizzare non deve essere sporadica di alcune figure ma una modalità di accettazione generalizzata a tutto il personale presente nelle strutture sanitarie.
La soluzione a questa problematica è la formazione e addestramento del personale sanitario.
Questa formazione sarebbe utile farla iniziare già all’Università nella fattispecie nelle facoltà di Infermieristica, di Medicina e di Fisioterapia.
Si deve partire da un “protocollo d’intesa” tra il Ministero della Salute e l’Unione per poi continuare con la costituzione dei corsi ECM da rendere obbligatori.
Dalla discussione è emersa la necessità di redigere “un Codice di comportamento” per uniformare le condotte degli operatori sanitari ed è per questo che si è pensato di creare un Gruppo di Lavoro formato da Claudio Cola, Giuliano Frittelli, Nicola Stilla, Cristina Minerva, ed eventualmente un rappresentate dell’Ordine dei medici, da sottoporre poi all’attenzione del Ministero della Salute.
Un’altra proposta del Gruppo è la creazione di un video che potrebbe essere di facile realizzazione.
4. Aggiornamento Convegno AMGO.
Adoriano Corradetti interviene per aggiornare sul Convegno AMGO informando che lo stesso è stato spostato alla data del 15/16 settembre. Federico Bartolomei sta già iniziando a contattare tutti i docenti che dovrebbero partecipare.
Il programma è già stato fissato, la locandina sarà sviluppata dal grafico che normalmente cura gli eventi dell’Unione, per un budget stanziato di 10.000,00 euro.
5. Comunicazione del coordinatore e dei componenti del gruppo.
Cristina Minerva riferisce che la Direzione Nazionale è stata anticipata al 27 febbraio.
PROPOSTE PER LA DIREZIONE
Punto 2
Si chiede alla Direzione Nazionale di sostenere il compenso per la dottoressa Giangreco Sibilla che curerà due incontri sulla sessualità in programma il prossimo 4 aprile e 10 maggio. L’importo ammonta a 50 euro l’ora.
