Data: 07/06/2022
Gruppo di lavoro 1. Tutela
VERBALE
RIUNIONE Gruppo di Lavoro 1 – Tutela - Lavoro, Previdenza, Pensionistica, Legislazione, Diritti.
CONVOCAZIONE IN DATA 31/05/2022 con PROTOCOLLO n. 6292
RIUNIONE IN DATA: 07 giugno 2022 ore 15.30 in modalità online, tramite piattaforma Zoom
PRESENTI:
Mario Girardi, Coordinatore
Valter Calò, Componente
Stefano Tortini, Componente
Assenti giustificati Gabriele Colantonio, Franco Lepore, Vincenzo Zoccano, Silvie Dublanc.
Verbalizzante Manuela Fiorillo
ORDINE DEL GIORNO:
1) Comunicazioni del Coordinatore e dei Componenti;
2) Stato dell’arte delle attività in corso;
3) Proposte di nuove iniziative.
ORARIO DI CHIUSURA RIUNIONE: ore 16.45
SVOLGIMENTO RIUNIONE
Il Coordinatore Mario Girardi inizia la riunione salutando i componenti presenti alla riunione e dando il benvenuto ai nuovi Componenti del Gruppo, Vincenzo Zoccano e Silvie Dublanc.
La discussione entra nel vivo con l’esame del primo punto all’Ordine del giorno: Comunicazioni del Coordinatore e dei Componenti.
Mario Girardi informa sulle recenti modifiche alla L. 113/85. Purtroppo il Parlamento non ha accolto gli emendamenti più importanti proposti dall’Unione, vale a dire la parte riguardante l’aggiornamento del concetto di “centralino” e del “posto operatore”; e dell’interessamento dell’Unione ad avere, direttamente dagli enti pubblici, la comunicazione delle eventuali scoperture in modo da potersi attivare con il Centro per l’Impiego e così da iniziare le procedure per l’inserimento lavorativo.
Ma ha approvato solamente integrazioni normative di carattere formale, come il ridefinire il termine di “centralinista” che adesso comprenderà non solo l’operatore telefonico in senso stretto ma anche altre qualifiche equipollenti come l’operatore di banche dati.
Il Coordinatore chiede al Componente Valter Calò aggiornamenti riguardanti le ipotesi di assunzioni presso la Unicredit di lavoratori con disabilità.
In effetti questa importante Banca sarebbe interessata a prendere in considerazione curricula di persone con disabilità e a procedere all’assunzione nella zona tra Alto Adige e Veneto ed ha chiesto all’Unione di fornire qualche nominativo. I posti disponibili sono 12, i curricula presentati da candidati non vedenti sono 16, 75 sono complessivamente le persone disabili interessate. Ora la documentazione è stata regolarmente presentata, si è in attesa da parte della Banca di novità in merito a questa ottima opportunità.
Riguardo ancora al punto sulle comunicazioni, il Coordinatore informa che si stanno organizzando due giornate dedicate all’informazione e alla promozione degli indirizzi universitari, quindi, i destinatari saranno i maturandi o chi vuole iscriversi all’università: l’obiettivo sarà quello di aiutare questi giovani ad orientarsi su una scelta fondamentale legata al proprio futuro lavorativo.
Il Componente Stefano Tortini riferisce che sta seguendo 4 dipendenti non vedenti della Bnl che l’Istituto bancario intende porre, obbligatoriamente, in Smart-Working. La motivazione di questa scelta è stata dettata dalla delocalizzazione di un ramo della Banca; l’intervento da parte nostra, consiste nel tentativo di scongiurare il provvedimento, in quanto avrebbe come obiettivo togliere i 4 dipendenti, regolarmente formati e qualificati, dall’organico del noto Istituto di credito e inserirli in una nuova Società appena formata.
La contraddizione che si vuole far emergere è la incoerenza della condotta del datore di lavoro; dal momento che questi dipendenti, inizialmente inseriti nell’organigramma come centralinisti, hanno avuto negli anni la possibilità di riqualificare il loro percorso lavorativo con corsi di aggiornamento ed ora tutto questo potrebbe vedersi vanificato.
Il Coordinatore comunica che si è risolta positivamente, grazie all’interessamento di Gabriele Colantonio, la problematica della ragazza che in Abruzzo non era stata messa in grado di poter svolgere regolarmente una prova attitudinale, per cui sembrava scontata la sua esclusione; ora la lavoratrice è stata regolarmente assunta.
Il Coordinatore chiede ai componenti di verificare la possibilità di individuare un lavoratore affetto da sordo-cecità, che sia disponibile a portare la propria testimonianza, in occasione della giornata del sordo-cieco prevista per il 29 giugno in collaborazione con la lega del Filo d’Oro.
Esaurita la trattazione del primo punto si passa alla discussione del secondo punto all’Ordine del giorno: stato dell’arte delle attività in corso.
Prende la parola Stefano Tortini per riferire in merito al cammino della proposta di riforma della legge notarile. Come è noto, si è deciso, prima di portarla in discussione, per l’approvazione in Parlamento, di chiedere un parere da parte del Consiglio Nazionale del Notariato.
In questo periodo tuttavia, l’Organo è in fase di rinnovo, bisogna, quindi, attendere l’insediamento dei nuovi Consiglieri e le relative attribuzioni delle competenze.
Anche il dialogo con la Banca Intesa San Paolo riguardante il discorso sulla riqualificazione dei lavoratori non vedenti é stato ripreso e nei prossimi giorni potremmo avere delle novità positive con aggiornamenti da parte di Franco Lepore.
Il Coordinatore continua la discussione sul punto delle attività in corso aggiornando sulla situazione del “corso sull’Autoimprenditorialità”.
Sono 17 le persone che hanno mostrato interesse verso questa iniziativa. Sono molto eterogenee tra loro per l’età, per gli studi conseguiti o per la loro provenienza geografica. Ora i candidati saranno contattati e probabilmente dopo l’estate l’I.Ri.Fo.R. dovrà provvedere alla realizzazione del corso. Valter Calò, delegato del gruppo a seguire l’evoluzione del momento formativo, manifesta delle perplessità in merito alle modalità con cui il corso è stato promosso, considerato il numero non elevato degli aspiranti partecipanti.
Il Componente Valter Calò aggiorna sulla normativa riguardante lo Smart Working nel settore pubblico della provincia di Bolzano. Riferisce che i lavoratori con disabilità potranno continuare a svolgere il proprio lavoro da remoto. Sarà, però, solo il loro diretto superiore a stabilire se ci siano le condizioni di fattibilità.
Nell’intesa tra le parti verranno inseriti tutti i dettagli per regolamentare questa nuova forma di lavoro come le norme sulla sicurezza, il tipo di postazione di lavoro da adottare e chi deve fornire la relativa strumentazione, ma anche stabilisce chi deve contribuire sui costi dell’energia elettrica e del riscaldamento che nella fattispecie saranno a carico della parte datoriale.
Un altro argomento oggetto di discussione è l’insistenza da parte di molti Enti, ed in particolare di numerosi Comuni, nell’escludere i disabili della vista dai bandi dei concorsi pubblici. L’obiettivo è riuscire ad avere un contatto con i vertici dell’A.N.C.I., l’Associazione dei Comuni, per sensibilizzarli su questa questione ormai pluri-decennale che costringe l’Unione a continui interventi, spiegando in modo dettagliato e circostanziato, che questo tipo di comportamento vìola le norme in vigore.
In merito al punto 3, proposta di nuove iniziative, il Coordinatore riferisce di aver partecipato ad una giornata organizzata dalla Croce rossa, nel corso della quale è stato favorito l’incontro di imprese disponibili, con persone svantaggiate, alla ricerca di occupazione. Unitamente poi a Valter Calò, ha partecipato a più momenti del progetto Radar del Consiglio I.Ri.Fo.R. della Toscana, che sta perseguendo finalità abbastanza simili. Sulla scorta di queste recenti esperienze, ritiene che sarebbe importante riprendere la realizzazione di iniziative di questo genere, che l’Unione ha già in più occasioni promosso prima della pandemia. Dalla discussione che segue, emerge la possibilità di seguire due diverse strade: e cioè, sia l’organizzazione di momenti di confronto fra i responsabili della selezione del personale delle Aziende e gli aspiranti lavoratori non vedenti, dando a questi ultimi l’occasione di evidenziare la propria preparazione ed attitudini; sia proponendo alle imprese di maggiori dimensioni, l’opportunità di inserire nei loro momenti formativi, l’argomento della valorizzazione delle potenzialità dei lavoratori con disabilità in generale e di ciechi ed ipovedenti in particolare. L’argomento sarà approfondito nei prossimi incontri del Gruppo.
I punti all’Ordine del giorno sono stati abbondantemente affrontati e approfonditi e alle ore 16.45 il Coordinatore dichiara la riunione conclusa.
