Data: 16/09/2021
Gruppo di lavoro 2. Istruzione
GDL2 - ISTRUZIONE: SCUOLA, FORMAZIONE, FAMIGLIE, DISABILITÀ COMPLESSE
CONVOCAZIONE DEL 14 SETTEMBRE 2021 PROT. 12449
RIUNIONE DEL 16 SETTEMBRE, ORE 9:30, MODALITÀ WEB
PRESENTI: LINDA LEGNAME (COORDINATRICE), GIUSEPPE LAPIETRA, ANTONIO QUATRARO, CHIARA CALISI, STEFANO SALMERI, NICOLA STILLA, MARINICA MECCA (VERBALIZZATRICE)
ASSENTI: ANGELINA PIMPINELLA
ORDINE DEL GIORNO:
1. RIESAME PROTOCOLLO MI
2. PROGRAMMAZIONE DELLE INIZIATIVE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE TIFLODIDATTICA DA DESTINARE AL PERSONALE DELLA SCUOLA E AL PERSONALE DEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI TERRITORIALI
3. COMUNICAZIONE DEI COMPONENTI.
CHIUSURA LAVORI ORE 11:00
SVOLGIMENTO RIUNIONE
In apertura lavori, la Coordinatrice riferisce che, secondo le verifiche realizzate dai Centri di consulenza tiflodidattica (di seguito: CC.CC.TT.) nei pochi giorni trascorsi dall’avvio del nuovo anno scolastico, la ripresa delle attività per gli alunni e gli studenti con disabilità visiva è regolare. È, stato, infatti, nominato ed è in servizio sia il personale docente curriculare, sia il personale docente di sostegno, sia il personale socio-educativo.
Resta fermo che un’alta percentuale di docenti e di operatori necessiterebbe di interventi di tifloformazione e che i movimenti annuali degli organici pesano negativamente sulla continuità educativa. Difficile, inoltre, che il temine del 31 ottobre, indicato dall’art. 7, co. 2, lett. g) del decreto legislativo 66/2017 per la redazione dei Piani educativi individualizzati, possa essere rispettato, specie dopo l’annullamento del decreto interministeriale 182/2020, appena disposto dal Tribunale amministrativo regionale per il Lazio (Sez. III bis, sentenza 9795 del 14 settembre 2021).
La Coordinatrice propone di segnalare i tre elementi di sofferenza, e gli eventuali altri che emergeranno nel prosieguo della discussione, al Presidente nazionale della FAND, cui il Comitato direttivo federale ha dato mandato di intervenire presso il Ministero dell’istruzione (di seguito: MI), qualora una o più delle Associazioni ne ravvisino la necessità.
Invita i convenuti ad esprimersi sul punto.
Parlano Quatraro, Calisi, Stilla e Lapietra. La proposta non trova sostegno.
La Coordinatrice prende atto e prosegue nelle comunicazioni. Segnala, in particolare, che la Presidenza nazionale è intervenuta presso il Consorzio interuniversitario sistemi integrati per l’accesso (CISIA) e presso la Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per la Disabilità (CNUDD). Oggetto dell’intervento: l’impossibilità di accesso tecnologico assistito alle piattaforme attivate dal Consorzio per lo svolgimento di verifiche simulate, test di ammissione e prove di esame. La Presidenza si sta adoperando per ottenere che l’esclusione sia oggetto di interrogazione parlamentare al Ministro dell’università, Maria Cristina Messo.
Si passa alla disamina dei punti all’ordine del giorno.
1. RIESAME PROTOCOLLO MI
La Coordinatrice comunica che le note allo schema d’Intesa MI-UICI, cui si erano impegnati la Dirigente Clelia Caiazza e il prof. Guido dell’Acqua dell’Ufficio IV della Direzione generale per lo studente (di seguito DGSIP), nell’incontro dell’8 u.s., non sono pervenute.
Lapietra osserva che, in ogni caso, le note sarebbero state tardive. L’Intesa è, infatti, giunta a naturale scadenza il 22 agosto. In vista di tale termine, già in aprile, il GdL2 ha predisposto lo schema del nuovo accordo; l’articolato è stato approvato dalla Direzione nazionale il 13 maggio e trasmesso al MI il 24 maggio. La Coordinatrice aveva il compito di sollecitare l’iter dell’atto. Ė grave che non si sia appurato per tempo che il nuovo testo è così innovativo rispetto al precedente da richiedere l’avvallo del Capo Dipartimento o addirittura del Ministro.
La Coordinatrice riferisce che al rinnovo era stato tempestivamente interessato il Sottosegretario Rossano Sasso. Nei colloqui successivamente avuti con la Dirigente Caiazza non era mai emersa la difficoltà che ha poi di fatto impedito la sigla direttoriale dell’Intesa.
Segue una breve discussione cui partecipano Lapietra, Legname e Stilla.
Viene ribadito che è importante e urgente ristabilire le formidabili opportunità di ricerca e di azione aperte dalla sigla dei protocolli del 2014 e del 2018, utilizzando allo scopo tutte le possibili leve. Chiedere nuovamente il sostegno del Sottosegretario appare poco utile. Si conviene, pertanto, che la Coordinatrice proseguirà le relazioni con la Dirigente Caiazza e che Lapietra, facilitato in ciò da una comune rete di conoscenze, cercherà un’interlocuzione con il Capo del Dipartimento Stefano Versari.
2. PROGRAMMAZIONE DELLE INIZIATIVE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE TIFLODIDATTICA DA DESTINARE AL PERSONALE DELLA SCUOLA E AL PERSONALE DEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI TERRITORIALI
La Coordinatrice richiama rapidamente le ragioni che rendono opportuno regionalizzare le iniziative che l’IRIFOR rivolge al personale scolastico e al personale socio-educativo. Come ha sostenuto il Presidente nazionale nell’incontro di coordinamento del 29 luglio, si tratta, in sostanza, di favorire la crescita e il radicamento territoriale delle strutture UICI e IRIFOR, offrendo alle stesse strutture l’opportunità di promuovere e di realizzare offerte formative di buona qualità.
Al Gdl2, e in particolare, e salvo diniego, a Lapietra, spetta il compito di collaborare alla definizione e alla implementazione delle iniziative che i Presidenti e i Coordinatori d’area regionali UICI riterranno possibile realizzare nei rispettivi territori, avvalendosi delle professionalità eventualmente ivi presenti, oltre che dei docenti-formatori coinvolti nelle attività tiflodidattiche nazionali del 2019 e del 2020.
Tenuto anche conto che i CC.CC.TT. possono facilitare e accelerare gli incontri tra domanda e offerta, la Coordinatrice confida che, nei territori interessati, le attività possano essere avviate entro novembre.
Sul punto, intervengono Lapietra e Stilla.
La Coordinatrice chiude il punto, annotando che il GdL2 verrà convocato per un approfondimento dopo il 26 settembre.
3. COMUNICAZIONE DEI COMPONENTI
Calisi interviene per sollecitare un’azione che muova gli Enti collegati all’UICI e le loro sedi territoriali ad adottare la prassi di condivisione delle informazioni e delle iniziative, propria dell’UICI. Ciò per favorire lo sviluppo delle relazioni di rete e per consentire all’UICI di intervenire nei casi in cui si rendano necessarie azioni di tutela.
La Coordinatrice condivide e si impegna all’azione.
Lapietra porta l’attenzione sulla nota direttoriale del 6 settembre (DGPER n. 27622) che, in continuità con il decreto ministeriale 188 del 21 giugno u.s., fornisce indicazioni sulle modalità di somministrazione della formazione obbligatoria di cui alla legge 178/2020, art. 1, co. 961. La nota prevede che le Associazioni di categoria possano concorrere all’erogazione delle 25 ore di formazione continua previste per i docenti non specializzati con alunni con disabilità. È dunque possibile per l’UICI proporsi come partener formativo ai soggetti responsabili della programmazione, dell’implementazione e della rendicontazione attività, ovvero agli Uffici scolastici regionali e alle Scuole polo per la formazione. Poiché il termine dell’attività è fissato al 30 novembre, occorre valutare in fretta se la possibilità offerta dalla norma è o meno da cogliere. Va da sé che fornire anche soli pochi, essenziali elementi di tiflodidattica a migliaia di docenti non specializzati sarebbe comunque un avanzamento. L’intervento permetterebbe, inoltre, di consolidare l’UICI nel ruolo di ente di riferimento per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva e di realizzare, con maggiore tranquillità, la transizione dei corsi IRIFOR dall’unico e rodato ambito nazionale agli ambiti regionali.
Sul punto intervengono, ripetutamente, tutti i componenti del Gruppo, con le seguenti conclusioni:
1. L’UICI comunicherà agli Uffici scolastici regionali e alle Scuole polo per la formazione la propria convinta e qualificata disponibilità a collaborare alla formazione obbligatoria dei docenti non specializzati, di cui alla legge 178/2020, art. 1, co. 961, al decreto ministeriale 188/2021 e alla nota direttoriale 27622/2021.
2. Il 21 settembre, il GdL2 incontrerà i Presidenti e i Coordinatori d’area dei Consigli regionali UICI e i Responsabili dei CC.CC.TT. per informarli dell’attività di cui al punto 1. e interessarli alle conseguenti azioni di pressing, programmazione e intervento.
3. Calisi indicherà i contenuti degli interventi di tifloformazione realizzabili nel quadro normativo di cui al punto 1. I tempi e le modalità degli interventi andranno concordati con i soggetti scolastici eventualmente interessati.