Data: 17/06/2020
PREVIDENZA E PENSIONISTICA
Verbale riunione Commissione Previdenza e Pensionistica del 17-06-2020
Data: mercoledì, 17 giugno 2020 Orario: 15,30-17,00
Modalità di svolgimento: telefonica Elenco Partecipanti:
Mario Girardi coordinatore Giovanni Battista Flaccadori referente Giulia Antonella Cannavale componente Antonio Montanaro componente Emanuele Ceccarelli segretario Assente giustificato Aldo Corsa, componente.
Ordine del giorno:
La riunione della Commissione ha previsto la discussione dei seguenti punti all’ Ordine del Giorno: 1. riferimenti del coordinatore di Commissione; 2. invalidità: monitoraggio in ordine alla riapertura delle convocazioni a visita per accertamenti e aggravamenti in materia di invalidità civile, cecità civile e sordità, handicap e legge n. 68/1999 (riferimento a messaggio Inps n. 2330 del 05/06/2020 e Messaggio in mailing list del 08/06/2020). Riferimenti dal territorio; 3. previdenza: stato dell’ arte circa il flusso delle domande di pensione prese in carico dalle Sezioni UICI e verifica di quelle già liquidate, dal 2017 in poi. Riflessioni circa l’ assenza di dati da molti Regioni d’ Italia; 4. varie ed eventuali.
Riferimento protocollo lettera di convocazione: UICI0008521 del 11/06/2020.
Verbale della riunione:
Il coordinatore Mario Girardi si assicura che i componenti siano in collegamento telefonico ed introduce i lavori, richiamando i punti previsti all’ Ordine del Giorno.
Riferisce dell’ impegno profuso dall’ UICI durante il periodo di lockdown nei confronti dell’ utenza: spiega come sia stata gestita la consulenza telefonica giornaliera, con tutti i componenti della Direzione, a rotazione, impegnati a rispondere ai quesiti più svariati; fa riferimento alla diffusione, sul territorio, di note di chiarimento e/o istruzioni operative sulla decretazione d’ urgenza (congedi COVID-19, estensione dei permessi 104/92, assenza per esposizione a rischio contagio, equiparata al ricovero ospedaliero) – ricorda ad esempio che, durante le fasi dell’ emergenza, è stato messo a disposizione delle strutture UICI un documento “ DOMANDE RICORRENTI” , allo scopo di fornire la prima, immediata, assistenza agli associati. Il coordinatore riepiloga brevemente, infine, gli interventi della Presidenza Nazionale UICI nei confronti dei datori di lavoro pubblici e privati, al fine di assicurare, laddove possibile, forme agili di lavoro.
Va ammesso che l’ INPS non ha dato certamente una mano in tal senso, dal momento che circolari e messaggi operativi sono stati diramati dall’ Ente previdenziale con notevole ritardo.
Basti pensare che si è ancora in attesa della pubblicazione del messaggio teso a fornire i chiarimenti per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia equiparata al ricovero ospedaliero (il cd. Codice V-07), in attuazione dell’ articolo 26 del decreto-legge n. 18 del 2020, entrato in vigore lo scorso marzo.
Per quanto riguarda l’ invalidità, Mario Girardi lamenta ritardi nella ripresa dei lavori delle Commissioni d’ Invalidità e di Cecità civile. La situazione è, però, ampiamente difforme: infatti, si è
rilevato che, all’ interno della stessa Regione, c’ è chi ha ripreso le visite in presenza nel rispetto di tutte le misure anti-COVID, chi ha optato, in via eccezionale, per una valutazione collegiale su atti (ad esempio, la Commissione d’ Invalidità di Reggio Emilia), chi, invece, ha deciso di prolungare la sospensione delle visite, a data da destinarsi (ad esempio, Catania).
Come è prevedibile, tali ritardi avranno non poche ripercussioni sull’ utenza con disabilità.
Per quanto riguarda l’ ambito previdenziale, il coordinatore torna a parlare dei continui errori che l’ Istituto commette in sede di liquidazione e/o ricostituzione di pensione. A distanza di quasi quattro anni dall’ entrata in vigore della norma (legge n. 232/2016), la situazione non sembra voler entrare a regime. Sul fronte associativo d’ altro canto, restano limitate le segnalazioni provenienti dalle Sezioni UICI, con l’ assenza assoluta di dati addirittura da intere Regioni (il che equivarrebbe a dire che, dal 1° gennaio 2017, in tali Regioni nessun lavoratore privo della vista sia andato in pensione); il che è poco credibile.
Ferma restando, quindi, l’ urgenza di una maggiore sensibilizzazione e presa di coscienza del problema da parte dell’ intera UICI, Mario Girardi resta sempre più convinto della bontà del Polo unico, e conferma a tutti i componenti della Commissione che sarà sua intenzione tornare a
perorarne l’ idea presso le opportune sedi dell’ INPS.
Tra le varie ed eventuali, il componente Antonio Montanaro chiede alcune informazioni circa i requisiti per l’ accesso alla pensione. Il coordinatore ricorda che per la disamina di singoli casi è possibile rivolgersi direttamente all’ Ufficio Lavoro, che, in via sperimentale e per tutto l’ anno, sarà coadiuvato dal Responsabile del Patronato ANMIL di Milano.
Null’ altro da aggiungere, alle ore 17,00 termina la riunione, di cui si redige il presente verbale.
Emanuele CECCARELLI
LAPR (EC/ec)