Data: 28/02/2017
DIPARTIMENTO POLITICA E RAPPORTI ISTITUZIONALI
VERBALE COMMISSIONE NAZIONALE DIPARTIMENTO POLITICA E RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
La Commissione Nazionale Dipartimento Politica e Rapporti con il Parlamento si è riunita il giorno 28 febbraio 2017 mediante il collegamento talkyoo giusta convocazione prot. 2047/2017 del 15/02/2017.
Ordine del giorno:
1. Comunicazioni del coordinatore e dei componenti;
2. Stato dell’arte della normativa e strategie di intervento: rapporti con Governo e Parlamento;
3. Accordi e relazioni con associazioni ed altri soggetti pubblici e privati: piano d’azione;
4. Varie ed eventuali.
Svolge le funzioni di segretaria verbalizzante: Valeria Liberti.
La Commissione inizia i lavori alle ore 15:10.
Partecipano alla riunione il coordinatore Stefano Tortini e i seguenti componenti: Federico Borgna, Giovanni D’Alessandro, Maria Teresa Fattoruso e Massimo Vita.
La riunione inizia con il saluto del coordinatore.
Si passa alla discussione del punto 1 dell’ordine del giorno.
Il coordinatore Stefano Tortini riassume il primo anno di vita della Commissione, durante il quale sono stati portati avanti gli obiettivi dettati dalla Direzione, senza mai dettare strategie politiche, che competono unicamente alla Direzione stessa dell’Unione. Il compito della Commissione è esclusivamente quello di portare all’attenzione delle istituzioni le varie istanze. Al fine di realizzare al meglio tale finalità il coordinatore ribadisce la sua disponibilità ad ascoltare qualsiasi proposta migliorativa.
Il gruppo ha operato in maniera efficace su vari fronti: Legge 113, Legge Cinema, Nomenclatore su cui ha dato un contributo Vita.
Il coordinatore sottolinea come tutto questo si sia potuto attuare nonostante il perdurare di un clima di incertezza del quadro politico.
Il componente Vita interviene su quest’ultimo aspetto che sta seguendo rispetto agli ultimi sviluppi politici. Inoltre comunica che si sta aprendo la possibilità di un intervento in Commissione Bilancio per la ripartizione dei fondi irifor. A tal fine occorre preparare un promemoria che rendi stabile e a tempo indeterminato la proposta del fondo irifor.
Si passa alla discussione del punto 2 dell’ordine del giorno.
Il coordinatore Stefano Tortini sottolinea che occorre mirare a chiudere la Proposta di Legge 113 e a definire le mansioni. A tal fine ha concluso delle riunioni per delineare un provvedimento.
In merito ai decreti attuativi sulla Legge Cinema si stanno definendo dei criteri per vincolare le attività ai criteri di accessibilità riconosciuti dall’ONU.
Anche nell’ambito del terzo settore vanno definiti i decreti attuativi. Nell’ambito dell’autosufficienza sono stati stanziati 500 milioni di euro e occorre capire come intervenire.
Nell’ambito della pluriminorazione vi è la legge quadro nella quale sono stati attuati dei provvedimenti per la tutela giuridica e per stabilire i fondi stanziabili per la realizzazione del centro per pluriminorati a Roma.
Altri settori in cui la Commissione è intervenuta sono: accessibilità elettrodomestici, perito fonico e trascrittore fonico.
Il coordinatore ribadisce che non tutti i componenti la Commissione si occupano dello stesso settore, ma a ciascuno viene chiesto il proprio contributo rispetto agli ambiti per i quali ha maggiori interlocutori a livello centrale. Questo consente di selezionare di volta in volta il canale migliore.
Il componente Borgna raccomanda un rapporto stretto e aperto a tutti i fronti politici in modo da ribadire il rapporto trasversale dell’associazione rispetto alle diverse fazioni politiche. Ribadisce che nei prossimi anni verrà messo in discussione il welfare e soprattutto la Legge di accompagnamento. Occorre fin d’adesso stabilire una linea strategica su questo aspetto.
Il coordinatore Tortini sottolinea che tale linea chiara va definita dalla Direzione Nazionale e dal Presidente. Inoltre poiché la Commissione opera ormai da un anno è importante coinvolgere i coordinatori delle commissioni di lavoro, come già accaduto con la Commissione Cultura nell’ambito del progetto “Musei aperti alla disabilità”. Le idee arrivano dalle Commissioni e poi ciascun componente si muove politicamente.
Il componente D’Alessandro ribadisce la necessità di rendersi più visibili, di costringere le istituzioni ad agire in modo da rendere l’Unione parte attiva alle trattative per le quali negli anni si è combattuto.
Si passa alla discussione del punto 3 dell’ordine del giorno.
In tale ambito il Coordinatore si sta impegnando a concludere un protocollo d’intesa con Confindustria e le cooperative per consentire nuove opportunità lavorative a persone vedenti e non vedenti e per diffondere la cultura del lavoro dei disabili (protocollo VISP), in modo tale da far capire che il cieco e l’ipovedente, poste le giuste condizioni, possono essere operativi su diversi settori.
D’Alessandro concorda e sottolinea quanto sia importante dimostrare che esistono attività per i non vedenti oltre a quella da centralinista.
Si passa alla discussione del punto 4 dell’ordine del giorno.
La componente Fattoruso pur condividendo l’idea di partire dall’alto, chiede di portare le proposte anche a livello regionale, dove è più facile trovare legami politici.
La riunione si conclude alle 16:00.
La segretaria di Commissione Il coordinatore la Commissione
Valeria Liberti Stefano Tortini