Data: 13/01/2011
Forum Italiano sulla Disabilità
Il giorno 13 gennaio 2011 alle ore 10,45 si è riunita l’Assemblea FID, presso la sede dell’ENS – via Gregorio VII, 120 - Roma convocata con e-mail del 22 dicembre 2010 con il seguente
ORDINE DEL GIORNO
1) Approvazione verbale seduta precedente (Allegato).
2) Comunicazioni del Presidente e del Rappresentante presso l’EDF:
a. Forum di lavoro per l’attuazione della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità – Bruxelles 18/19 novembre 2010;
b. Direttivo EDF – Bruxelles 20/21 novembre 2010;
c. Giornata Europea delle Persone con Disabilità – Bruxelles 2/3 dicembre 2010.
3) Bilancio Consuntivo anno 2010.
4) Fondi strutturali: eventuali iniziative da assumere.
5) Quota EDF 2010: seconda rata.
6) Programma di attività 2011
7) Fondo di agibilità 2011.
8) Bilancio Preventivo anno 2011.
9) Riunione Direttivo EDF – Milano 19/20 febbraio 2011:
a. Individuazione delle autorità da invitare alla cerimonia di apertura;
b. ipotesi di una sessione tematica.
10) Iscrizione al FID: esame delle domande pervenute (allegati).
11) Varie ed eventuali.
Sono presenti Tommaso Daniele, Pietro Barbieri, Santo Meduri, Giovanni Pagano, Claudio Puppo, Giulio Nardone, Sabina Savagnone.
Risultano assenti: Giampiero Griffo, Luisa Bosisio Fazzi, Aldo Pacifici.
Assistono ai lavori Tiziana Santoro e Patrizia Cegna, collaboratrici del Presidente Daniele ed il sig. Carlo Calvani dell’ANMIC.
1) Approvazione verbale seduta precedente.
Il verbale del 10 giugno 2010 già noto ai componenti perché inviato in precedenza, viene approvato all’unanimità .
2) Comunicazioni del Presidente e del Rappresentante presso l’EDF
Il Presidente comunica che si è provveduto ad attivare una utenza Skype (presidenzafid) per dar corso alle riunioni on line.
Interviene Nardone il quale riferisce dell’esistenza di un diverso sistema telefonico di comunicazione. Il Presidente lo invita a predisporre una relazione informativa.
Vengono proposte le date per le future riunioni del 2011 così come elencate: 10 marzo, 12 maggio, 7 luglio, 12 ottobre, 1° dicembre. I presenti, in linea di massima, concordano.
Per i punti:
2 a) Forum di lavoro per l’attuazione della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità – Bruxelles 18/19 novembre 2010;
2 b) Direttivo EDF – Bruxelles 20/21 novembre 2010.
2 c) Giornata Europea delle Persone con Disabilità – Bruxelles 2/3 dicembre 2010
il Presidente rinvia alla relazione scritta da Griffo che si trascrive e di cui è stata data lettura.
Cari membri del FID
non potendo essere presente alla riunione del 13 gennaio vi invio le seguenti informazioni e considerazioni sulla situazione europea (riprese dalla riunione del Board a Bruxelles a novembre e dai convegni a cui ho partecipato recentemente – presidenza belga sul monitoraggio della CRPD e giornata europea delle persone con disabilità, centrata sulla cittadinanza europea):
Strategia europea sulla disabilità
Elemento importante della discussione europea sulla disabilità è stata l'uscita della strategia della Commissione Europea sulla disabilità (2010-2020), a metà novembre che sarà presentata domani al Parlamento europeo. Come ricorderete l'EDF ha premuto per conseguire un patto europeo sulla disabilità, che avrebbe impegnato anche i paesi membri su una strategia di impegno, come era avvenuto in precedenza con il patto europeo sull'eguaglianza di genere. Purtroppo questa richiesta non è passata. La strategia della CE è meno impegnativa ma presenta egualmente elementi interessanti. Si compone di due documenti, la Strategia vera e propria, dove sono elencati gli impegni nelle aree specifiche (l'accessibilità, la partecipazione, l'uguaglianza, l'occupazione, l'istruzione e la formazione, la protezione sociale, la salute e le azioni esterne) ed una lista di priorità di azione per ognuna delle aree individuate (vedi due documenti allegati). Rimandando l’approfondimento allalettura dei documenti, propongo di costituire un gruppo di lavoro per individuare le possibili ricadute sula situazione italiana.
Ratifica della CRPD da parte dell’UE
Il 23 dicembre scorso l’UE ha concluso l’iter di ratifica della CRPD alle Nazioni Unite. La ratifica apre un nuovo campo di iniziativa a livello europeo, sia nella tutela dei diritti umani (ogni individuo può chiedere il rispetto dei diritti sanciti dalla CRPD a livello delle istituzioni comunitarie) sia nelle prospettive di leggi e politiche europee future. Le implicazioni sono molteplici e sarebbe utile approfondirle con esperti di diritto internazionale anche per la ricaduta ulteriore sul rapporto Italia/UE.
Carta europea per la mobilità delle persone con disabilità
E’ stata decisa dall’EDF, e appoggiata dalla CE, di promuovere l’istituzione di una carta europea delle persone con disabilità che possa favorire la libera circolazione nei 27 paesi membri. La libera circolazione dei cittadini europei nel territorio dell’unione è la base della cittadinanza europea, ma per le persone con disabilità questo diritto incontra ostacolie barriere e discriminazioni, nell’ambito dei trasporti, dell’accesso a servizi sociali, a beni e servizi pubblici, ricerca di appartamenti accessibili, etc. L’anno prossimo l’EDF promuoverà una campagna sull’argomento. Non è ancora stato chiaramente definito l’obiettivo ed il conmtenuto dei bebefici che la carta apporterebbe, essendo, anche solo nel campo dei trasporti, la situazione dei paesi europei molto disomogenea. Sarebe utile promuovere una riflessione sullargomento all’interno del FID.
Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità
Il 16 dicembre si è costituito l’ Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, istituito per promuovere e monitorare l’applicazione della CRPD in Italia. Bisognerebbe definire quale è il ruolo del FID, che – a mio parere - dovrebbe essere di racordo tra le politiche euroee e quelle italiane.
Elementi emersi nel board di Bruxelles del 20 e 21 novembre 2010 (i documenti sono disponibili in inglese e francese)
Nel dibattito sulla situazione di tagli ai servizi nei vari paesi europei, sono emersi: una riflessione su come usare gli shadow report sulla CRPD denunciando l’attacco ai nostri diritti da parte di vari governi, usando CRPD contro le scelte dei governi di tagliare le spese sociali; nello stesso tempo chiedere uno sviluppo inclusivo, parlare di strategie economiche inclusive; comunque protestare in tutte le forme (e-mail, documenti di protesta, prese di posizione nei convegni).
Approvata la proposta del premio europeo intitolato a Bas Treffers.
Approvato il piano di lavoro dell’EDF.
Approvata la proposta di preparare un documento per il parlamento europeo per la strategia europea sulla disabilità.
Rappresentanza nel Board dell’EDF
Come nell’ultima riunione del FID, sull’applicazione dell’accordo relativo del criterio di rotazione delle cariche, rimetto il mio mandato alle decisioni dell’assemblea. Ricordo che quest’anno il prossimo board si terrà a Milano a febbraio, l’assemblea in Ungheria o a Bruxelles, anche se non si rinnovano le cariche sociali.
Dopo una approfondita discussione si conviene di accogliere due proposte contenute nella relazione: l’approfondimento del documento sulla strategia europea sulla disabilità e le sue ricadute sulle politiche nazionali; un approfondimento, da parte di un esperto di diritto internazionale, della CRPD, anche in relazione alla ratifica della stessa da parte della UE, per un confronto con la normativa nazionale.
Sulla strategia si conviene che l’approfondimento sarà effettuato da Barbieri e Daniele.
Sulla CRPD interviene Pagano riferendo che la sua organizzazione (ANMIC) ha compiuto un approfondito esame del documento che è disponibile per chi desidera consultarlo.
Barbieri riferisce di uno studio effettuato dal CNR e si impegna ad individuare un esperto disponibile a relazionare sull’argomento. Analogo impegno assume Pagano.
Il Presidente integra la relazione di Griffo riferendo di una Conferenza Internazionale tenutasi a Bruxelles nei due giorni precedenti alla riunione del direttivo EDF, sull’art. 33 della Convenzione che ha per oggetto “Applicazione a livello nazionale e suo monitoraggio” della stessa. Inoltre da’ notizia del fatto che il premio “Access City Award” è stato vinto dalla città spagnola di Avila.
Si è presa in esame la richiesta di Griffo di partecipare ad una Conferenza Internazionale organizzata congiuntamente dall’EDF e dalla Confederazione Europea dei Sindacati che si terrà a Bruxelles il 10 e 11 Marzo. Non ci sono state obiezioni.
3) Bilancio Consuntivo anno 2010.
Viene data lettura del Bilancio consuntivo anno 2010 che si trascrive.
ENTRATE
· Saldo iniziale al 01.01.2010 € 1.502,53
· Competenze liquidazione - 07.01.2010 € 9,11
· Quote associative 2010 (n° 5 x € 250,00) € 1.250,00
· Quota C.N.D. (Consiglio Nazionale sulla Disabilità) per EDF saldo 2009 e acconto 2010 - 27.04.2010 € 6.000,00
· Quota CID.UE (Consiglio Italiano dei Disabili per i Rapporti con l'Unione Europea) - 30.04.2010 € 5.000,00
TOTALE 13.761,64
USCITE
· Spese per imposta di bollo e tenuta conto € 253,80
· Pagamento fattura n. 45 del 10.12.2009 della Syncronos per servizio di sottotilolazione al convegno del 17.09.2009 (14.01.2010) € 540,00
· Pagamento iscrizione all' European Disability Forun (E.D.F.) (2° rata del 2009 e 1° rata del 2010) € 10.000,00
TOTALE 10.793,80
SALDO 2.967,84
E’ stato chiesto da Barbieri che fra i residui passivi sia citata la seconda rata 2010 della quota da pagare all’EDF. Con questa modifica il bilancio viene approvato all’unanimità.
4) Fondi strutturali
Si informa che l’EDF ci chiede di conoscere entro il 17 gennaio 2011 casi di progetti che non tengano conto dell’accessibilità. Si è convenuto di rispondere che entro il 17 non siamo in grado di provvedere e che tuttavia avremmo effettuato delle ricerche. Tale ricerca sarà effettuata da Barbieri.
5) Quota EDF 2010: seconda rata.
Viene ricordato che ancora non è stata pagata all’EDF la seconda rata della quota sociale 2010.
6) Programma Attività 2011.
Si conviene di effettuare le seguenti attività:
Rappresentanza italiana presso EDF; iniziative a livello regionale e nazionale per la promozione, attuazione e monitoraggio della CRPD; scioglimento del due Consigli entro la fine di maggio 2011ed iniziative di fundraising.
7) Fondo di agibilità 2011.
Il Presidente ricorda che nella riunione del 10 giugno 2010 era stato previsto un fondo di agibilità di 30.000,00 Euro. Si conviene che i due Consigli nazionali, prima del loro scioglimento, intervengano con una erogazione straordinaria di 10.000,00 Euro, ciascuno, che si aggiungeranno alle quote sociali.
8) Bilancio Preventivo anno 2011.
Viene data lettura del bilancio preventivo anno 2011 che si trascrive.
ENTRATE
· Saldo c/c postale al 01.01.2011-01-17 € 2.967,84
· Quote sociali (€ 250,00 x 5) € 1.250,00
· Versamento da parte del Consiglio Italiano dei Disabili per i Rapporti con l'Unione Europea (CID.UE) € 10.000,00
· Versamento da parte del Consiglio Nazionale sulla Disabilità (C.N.D.) € 10.000,00
TOTALE ENTRATE € 24.217,84
USCITE
· Versamento quota all'European Disability Forum (E.D.F.) seconda parte del 2010 € 5.000,00
· Versamento quota all'European Disability Forum (E.D.F.) per il 2011 € 10.000,00
· Spese postali e bancarie € 217,84
· Iniziative nazionali e regionali per attuazione della C.R.P.D.
€ 9.000,00
TOTALE USCITE € 24.217,84
Dopo una breve discussione viene approvato all’unanimità.
9) Riunione Direttivo EDF – Milano 19/20 febbraio 2011:
a) Individuazione delle autorità da invitare alla cerimonia
Si conviene di invitare: il Sindaco, il presidente dell’amministrazione provinciale, il presidente della regione, il sottosegretario ai Lavori Pubblici, Mario Mantovani, il componente della segreteria tecnica del Ministro Sacconi, Lorenzo Malagola, l’Assessore alla Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale della regione Lombardia, Giulio Boscagli, il Presidente dell’Istituto dei ciechi di Milano, Rodolfo Masto, il Vice Presidente della Commissione Europea, Antonio Yajani ed i parlamentari europei saranno inviatati direttamente dall’EDF.
b) Ipotesi di una sessione tematica.
Il tema prescelto per la sessione tematica è il seguente: “I diritti delle persone con disabilità tra crisi economica e sociale”.
10) Iscrizione al FID: esame delle domande pervenute
Vengono esaminate tutte le domande di iscrizione al FID. Vengono ammessi come:
Socio di diritto: l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM);
Soci ordinari: AIPD, AICE, APICI, Associazione Disabili Visivi, DPI Italia Onlus, UILDM.
Socio osservatore: ASBI Onlus.
Vengono sospese le richieste della FIADDA, della FAIP e della FISH.
11) Varie ed eventuali.
Pagano chiede espressamente che la presidenza del FID richieda alla sua organizzazione i verbali dai quali risulti la elezione dei singoli consigli provinciali. Il Presidente dichiara che a suo giudizio non è necessario. Pagano insiste.
Pagano, inoltre, chiede se le strutture provinciali delle organizzazioni nazionali ammesse al FID possano richiedere di essere iscritte con la qualifica di soci osservatori. Il presidente risponde che a suo giudizio questo non è possibile in quanto lo Statuto fa riferimento esplicito ad associazioni di livello nazionale; tuttavia, si conviene di porre l’argomento all’ordine del giorno della prossima riunione per approfondirlo ulteriormente.
La riunione termina alle ore 13,00.
IL PRESIDENTE
Prof. Tommaso Daniele