Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Situazione vaccinale e resoconti regionali

Regione: Puglia

Presidente: Paolo Lacorte

Aggiornato al 6 Maggio 2021

Sono a scriverti per informarti su come in Regione Puglia sta procedendo la campagna vaccinale.

Proprio ad un incontro organizzato dalla Biblioteca La Magna Capitana di Foggia il 4 gennaio scorso, lanciasti l’appello all’allora Commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, affinché i non vedenti di tutta Italia fossero immediatamente vaccinati e a stretto giro egli rilasciò una dichiarazione che specificava che questi sarebbero stati inseriti nelle categorie prioritarie per la vaccinazione.

Il 9 gennaio scrivemmo all’Assessore regionale alla Salute, Prof. Pier Luigi Lopalco, per chiedergli un incontro per comprendere le modalità organizzative della campagna vaccinale per le persone con disabilità visiva della Puglia e dare il nostro sostegno, anche logistico.

Abbiamo incontrato l’Assessore l’11 febbraio. Egli ci ha sottolineato che non c’erano indicazioni dettagliate per la vaccinazione delle persone con disabilità sensoriale in quel momento e si è impegnato a sostenere un’azione anche della nostra associazione affinché arrivassero al più presto delle indicazioni precise.

Il 12 marzo 2021 finalmente abbiamo ricevuto delle linee operative dettagliate da parte del Governo nazionale e ci siamo subito interfacciati con l’Assessorato (lettere del 12 e del 15 marzo 2021), per chiedere un nuovo incontro e suggerire delle modalità di attuazione del piano vaccinale pugliese alla luce delle indicazioni nazionali.

Abbiamo, dunque, seguito costantemente la questione e, purtroppo, nei giorni successivi abbiamo verificato delle incongruenze nell’applicazione del piano regionale: la vaccinazione delle persone con disabilità visiva era affidata ai medici di medicina generale, i quali però sostenevano di non avere dosi sufficienti e di non avere indicazioni chiare.

Abbiamo a questo punto, dopo aver attenzionato nuovamente l’Assessore, stabilito un contatto con il dott. Filippo Anelli, Presidente dell’ordine dei medici di Bari e rappresentante di tutta la categoria a livello regionale.

Anch’egli ci ha sottolineato la difficoltà di reperire i vaccini da parte dei medici e ci ha però garantito che si sarebbe impegnato per sollecitare i suoi colleghi a dare risposte più puntuali e meno evasive alle persone con disabilità della Puglia.

Non trovando però una piena attuazione del piano regionale che si appoggiava alla somministrazione dei vaccini da parte dei medici di base, siamo tornati ad insistere con l’Assessorato regionale, affinché si procedesse in maniera definitiva e con rapidità in altro modo.

Il giorno di Pasqua e di Pasquetta, 4 e 5 aprile 2021, la Regione Puglia ha organizzato due giorni dedicati alla vaccinazione dei caregiver dei minori di 16 anni con disabilità che non possono accedere direttamente al vaccino.

Il 6 aprile abbiamo scritto una lettera molto dura indirizzata al Presidente della Giunta Regionale, Dott. Michele Emiliano, all’Assessore alla Sanità Lopalco, al Coordinatore della campagna vaccinale, Dott. Michele Conversano, e al Capo Dipartimento della Salute della Regione Puglia, Dott. Vito Montanaro, affinché si desse finalmente attuazione a ciò che da troppo tempo era scritto solo sulla carta, con l’aggravante che la vaccinazione dei due giorni precedenti era stata estesa ai caregiver di tutte le persone con disabilità, così che si era realizzata l’assurda incongruenza di accompagnatori o famigliari vaccinati, mentre le persone fragili non lo erano.

Contemporaneamente abbiamo rafforzato la nostra campagna informativa continuando ad insistere sui social con informazioni costanti e forti ed intervenendo anche attraverso i canali dei media regionali, spingendo la redazione della TGR Rai della Puglia a organizzare dei servizi che hanno visto anche una mia intervista.

Immediatamente siamo stati chiamati dall’assessorato alla Salute che ha messo i nostri Presidenti territoriali in contatto con i direttori delle ASL locali e si è cominciata a organizzare realmente e fattivamente la campagna vaccinale per le persone con disabilità visiva di Puglia.

In questo momento abbiamo una situazione che si sta assestando e certamente molto più positiva, ma in continua evoluzione.

Tutti i nostri Presidenti sono stati contattati dai Direttori delle ASL che hanno però deciso di muoversi in modo autonomo e differenziato.

Le ASL di Lecce e Foggia hanno messo a disposizione dei non vedenti e dei loro accompagnatori degli hub vaccinali durante alcuni giorni della settimana, le ASL di Bari e BAT indicano volta per volta ai Presidenti territoriali i Comuni dove sarà possibile vaccinare i non vedenti e ci chiedono di inviare delle liste (in questo caso i diversi distretti delle Aziende sanitarie locali hanno comportamenti differenti nei confronti degli accompagnatori, alcuni vaccinano i caregiver, altri no).

La ASL di Taranto ha richiesto all’Unione di stilare delle liste e ha cominciato a chiamare queste persone vaccinando un solo accompagnatore; mentre la ASL di Brindisi sta procedendo in ordine sparso dopo aver anch’essa richiesto e già ricevuto da tempo degli elenchi.

Come puoi verificare si tratta di un procedere caotico e a macchia di leopardo, però si tratta di una situazione in via di evoluzione e che speriamo presto trovi positiva conclusione.

Proprio ieri, 5 maggio, l’Assessore Lopalco e il Direttore di dipartimento Montanaro hanno dichiarato che si deve accelerare con la campagna vaccinale e che entro il 15 maggio anche i medici di base, che hanno continuato con il contagocce a chiamare alcune persone con disabilità, devono completare la vaccinazione dei fragili e dei loro caregiver.

Continueremo a monitorare la situazione e ad insistere con le Istituzioni finché tutti i non vedenti di Puglia non saranno vaccinati.

Grazie per gli sforzi che avete fatto a livello nazionale, interfacciandovi con le Istituzioni e siamo a tua completa disposizione per sostenerti qualunque azione tu decida di intraprendere.