Appello agli Editori.

Ai Consigli Regionali dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Alle Sezioni Provinciali dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ai Componenti il Consiglio Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ai Componenti il Collegio dei Probiviri dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti LORO SEDI Questa circolare e' presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp OGGETTO: Appello agli Editori. Invitiamo tutte le nostre strutture a firmare e far firmare l'appello della Biblioteca Italiana per i Ciechi all'Associazione Italiana degli Editori. Appello che ha lo scopo di offrire un servizio migliore, relativamente alla fornitura dei testi scolastici agli studenti con minorazione visiva. I dati raccolti rimarranno di esclusiva proprieta' della Biblioteca e non verranno divulgati se non per gli scopi previsti dall'appello stesso. L'appello e' presente sia sul sito dell'unione che su quello della biblioteca ai seguenti indirizzi: http://www.uiciechi.it - http://www.bibciechi.it/appello.htm. Di seguito il testo dell'appello che troverete naturalmente sul sito con il form di compilazione. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Al dottor Marco Polillo - Presidente Associazione Italiana Editori Al dottor Michele Lessona - Presidente Consiglio del Gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Giorgio Palumbo - Vice Presidente Consiglio del Gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Armando Belotti - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Aldo Castellano - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Gianni Cicognani - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Alla dottoressa Irene Enriques - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Enrico Greco - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Antonio Porro - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Al dottor Luigi Trevisini - Consigliere Consiglio gruppo Educativo A.I.E. Agli Editori aderenti all'Associazione Italiana Editori APPELLO I sottoscritti CONSAPEVOLI che i diritti degli Autori e degli Editori e quello degli studenti disabili visivi, entrambi degni di essere tutelati, devono trovare soddisfazione nel rispetto delle reciproche esigenze e peculiarita'; PRESO ATTO che l'Associazione Italiana degli Editori, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Biblioteca Italiana per i Ciechi "Regina Margherita" hanno sottoscritto un protocollo d'intesa finalizzato a garantire agli studenti minorati della vista la fruizione dei libri di testo fruibili ed accessibili in versione digitale e/o cartacea; RILEVATO che detto protocollo sancisce che l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Biblioteca "Regina Margherita" prima di procedere alla realizzazione dei libri in formato accessibile, sia cartaceo che digitale, devono richiedere la preventiva autorizzazione all'Editore ed acquisire a titolo oneroso una copia cartacea del testo; CHE l'autorizzazione preventiva e l'acquisizione della copia cartacea devono essere richiesti anche per i libri gia' realizzati e presenti negli archivi e nei cataloghi della Biblioteca; APPRESO che non tutti gli Editori aderenti all'A.I.E. hanno aderito all'accordo e si rifiutano di fornire alla Biblioteca le versioni digitali dei testi; CHE molti Editori consegnano la versione digitale dei testi e la versione cartacea degli stessi in notevole ritardo rispetto ai tempi previsti dal Protocollo; ATTESO che tali comportamenti da parte degli Editori sono pregiudizievoli all'integrazione scolastica degli alunni con disabilita' visiva privandoli di indispensabili supporti allo studio; RICORDATO che per altre categorie di disabili e in particolare per i dislessici sono vigenti ed operanti Protocolli d'intesa e/o prassi che non prevedono ne' l'obbligo di acquisto della copia cartacea del testo richiesto ne' la richiesta di preventiva autorizzazione da parte dell'Istituzione che ne cura la distribuzione; RAVVISATO in questo comportamento una illegittima disparita' di trattamento che determina un danno spesso irreparabile agli alunni disabili visivi causando anche un inaccettabile aggravio di costi oltre che gravissimi ritardi nell'acquisizione dei testi necessari; CONSTATATO che gli studenti minorati della vista, in conseguenza di questa inaccettabile disparita', per acquisire tempestivamente i testi scolastici di cui hanno bisogno, sono discriminati e costretti a rivolgersi a strutture diverse dalle loro Istituzioni rappresentative ottenendo testi in versione PDF spesso non fruibili ed a rinunciare alla possibilita' di riceverli opportunamente adattati secondo le loro esigenze di studio; con la sottoscrizione del presente appello CHIEDONO ai destinatari  di rimuovere ogni e qualsiasi discriminazione e disparita' di trattamento tra i disabili visivi ed i dislessici consentendo alla Biblioteca Italiana dei Ciechi "Regina Margherita" ed all'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di distribuire ai disabili visivi richiedenti le opere presenti nei rispettivi cataloghi e gia' rielaborate e rese fruibili ed accessibili, immediatamente, senza alcuna preventiva autorizzazione e senza l'obbligo di acquisto oneroso della copia cartacea;  di integrare il Protocollo d'Intesa in atto con una nuova disciplina dei rapporti economici e delle procedure che non ostacoli e ritardi in nessun caso la consegna e la realizzazione dei testi di studio;  di stabilire che l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Biblioteca Italiana per i Ciechi siano i "mediatori effettivi" tra i prodotti editoriali comuni e i portatori di disabilita' visiva e rappresentino le Istituzioni di fiducia degli Editori per la realizzazione dei prodotti editoriali destinati ai non vedenti ed agli ipovedenti;  di impegnare la struttura dell'Associazione Italiana degli Editori perche' TUTTI gli Editori aderenti all'Associazione accettino e applichino il Protocollo d'intesa;  di fissare termini certi e perentori per l'invio delle versioni digitali richieste. IL PRESIDENTE NAZIONALE Prof. Tommaso Daniele