La
Sezione Provinciale di Modena dell'Unione Italiana Ciechi ormai
da venticinque anni effettua la raccolta di materiale fuori uso
(vestiti, stracci, scarpe, borse ecc…). Questa raccolta riveste
per l'Associazione una notevole importanza, in quanto rappresenta
- insieme alle libere offerte di Enti e privati cittadini - l'unica
forma di autofinanziamento. L'Unione Italiana Ciechi, Ente Morale
di Diritto Privato non a fini di lucro non riceve alcun finanziamento
regolare da parte dello Stato e, pertanto, promuove forme di autofinanziamento
in armonia con la piena attuazione dei diritti sociali e civili
dei ciechi, difendendone l'immagine e la dignità nel rispetto
del pluralismo e dei diritti delle minoranze. Questa forma di
autofinanziamento ci permette,fra l'altro,di mantenere operativo
un ambulatorio oculistico per la prevenzione della cecità, il
Centro di Distribuzione del Libro Parlato che funziona da vera
e propria biblioteca per non vedenti e per qualsiasi persona che
abbia problemi di lettura, la trascrizione dei libri in scrittura
Braille per gli studenti inseriti nella scuola ….. Fino all'anno
passato l'iniziativa è stata condotta esclusivamente distribuendo
porta a porta alla popolazione volantini e sacchetti ormai noti,
che poi provvediamo a raccogliere alla data prestabilita. La raccolta
a domicilio viene tuttora garantita puntualmente. Da qualche tempo
a questa parte, abbiamo inoltre provveduto ad acquistare appositi
contenitori, posizionati sul territorio privato o pubblico a seconda
della disponibilità che ci viene offerta, nei quali conferire
a piacimento il vestiario dismesso. Riteniamo di offrire così
alla cittadinanza un servizio migliore, dando la possibilità di
non dovere attendere il successivo passaggio dei nostri incaricati;
voglio evidenziare anche l'ulteriore utilità sociale ed ambientale
del nostro lavoro, consistente nell'incentivazione della raccolta
differenziata. A questo proposito intendo chiarire la destinazione
del materiale che ci viene affidato. Qualora sia in buone condizioni,
esso viene riutilizzato; quando invece si tratti di stracci, scarti,
avanzi o simili, è comunque riciclato o recuperato. Lo smaltimento
viene effettuato da una ditta autorizzata ed in possesso delle
licenze del caso. La cessione di vestiti, stracci, scarpe, borse
ecc. rappresenta per noi una forma di finanziamento tanto più
importante, considerato che questa Sezione Provinciale, per la
propria politica associativa, non ritiene opportuno predisporre
campagne di raccolta fondi - spesso pietistiche - volte ad ottenere
offerte direttamente in denaro. Per contro, invece, donandoci
materiale non più utilizzabile, è possibile venirci incontro in
maniera altrettanto efficace. Mi preme sottolineare che la raccolta
del suddetto materiale viene effettuata direttamente dai nostri
dipendenti e con mezzi di proprietà dell'Ente ovvero senza l'intermediazione
di appalti ad altre ditte. Riteniamo infatti che questo sia il
modo più trasparente per muoversi, in un settore spesso intorbidato
da ditte che nascondono le loro speculazioni dietro le insegne
inventate o affittate di organizzazione non lucrative, le quali
ne riportano un danno irreparabile all'immagine. Fortunatamente
godiamo della fiducia e del credito che abbiamo acquisito in anni
di lavoro serio, pulito e senza improvvisazioni.
IL
PRESIDENTE
PIER
GIORGIO NIZZOLI
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