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Cosa sono i livelli essenziali di assistenza sanitaria? |
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D.Lgs.30-12-1992, n.502 DPCM.29-11-2001 |
I livelli essenziali di assistenza sanitaria (cd. L.E.A.) costituiscono l’insieme delle attività e prestazioni di carattere sanitario che il Servizio sanitario nazionale eroga agli assistiti in risposta a specifici bisogni sanitari, gratuitamente o con partecipazione alla spesa. La legge (D.Lgs.30-12-1992, n.502) parla di livelli essenziali ed uniformi di assistenza sanitaria, nel senso che le prestazioni ed i servizi assistenziali rientranti nei L.E.A. costituiscono gli obiettivi minimi di tutela della salute che il Servizio sanitario nazionale deve garantire. Tutto ciò che non rientra nei L.E.A. è considerato non rispondente a necessità assistenziali tutelate o privo di efficacia clinica dimostrabile o, ancora, tale da non garantire un uso efficiente delle risorse finanziarie a disposizione. A ciascuna Regione è riservata, però, autonomia programmatoria e gestionale, per cui se essa individua nel proprio piano sanitario, prestazioni o servizi aggiuntivi a favore dei propri residenti può provvedere autonomamente ad erogarli, con addebitamento alle proprie casse. I livelli essenziali di assistenza sanitaria sono stati definiti con D.P.C.M. 29-11-2001 (G.U.8-2-2002, n.33, s.o.26) entrato in vigore il 23 febbraio 2002. I livelli individuati costituiscono tre grandi macroaree:
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La tipologia delle prestazioni erogabili gratuitamente o con partecipazione alla spesa nel nuovo regime di pubblica assistenza definito dal D.P.C.M. 29-11-2001. Le prestazioni totalmente o parzialmente escluse dai livelli essenziali di assistenza sanitaria Le
prestazioni assistenziali a totale carico del cittadino o parziale
carico in quanto erogabili solo secondo specifiche indicazioni cliniche. Le garanzie assistenziali per i disabili fisici, psichici e sensoriali
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